Il cammino medioevale che dal porto canale di Levanto conduceva alla Via Francigena, conosciuto come Via dei Monti o de Pontremolo, rappresentò per alcuni secoli un’importante percorrenza religiosa per i pellegrini diretti in Terrasanta e a Santiago di Compostela. Il punto di arrivo o di partenza, in relazione al percorso scelto dall’escursionista, è rappresentato a Pontremoli dalla chiesa di S.Pietro in Confluentu, dipendente per alcuni secoli dalla diocesi di Brugnato, posta nella parte meridionale della cittadina là dove un tempo era presente porta Fiorentina.
Federico Chiodaroli, milanese di origine trapiantato da alcuni anni a Levanto, guida ambientale escursionistica e accompagnatore turistico, racconta attraverso una guida completa e ricca di informazioni, questo viaggio nel tempo e nella storia.
“Via dei Monti o de Pontremolo. Da Pontremoli a Levanto attraverso la Lunigiana storica” è il titolo del libro, realizzato a cura di Edizioni Cinque Terre, che ricostruisce a tappe il viaggio fra due regioni, Toscana e Liguria, accomunate in questa parte del territorio da un destino comune.
Il prossimo appuntamento del ricco programma di presentazioni della guida è fissato per giovedì 20 luglio alle ore 21 a Borghetto di Vara, in largo Del Vigo vicino a palazzo civico, lungo il percorso della Via dei Monti che qui attraversava nel Trecento il borgo medioevale andato purtroppo distrutto a seguito dei bombardamenti della seconda guerra mondiale e del quale rimangono alcune interessanti testimonianze rappresentate da volti ed archi in arenaria.
L’iniziativa fa parte della rassegna “Passeggiate narrative” inserita nel progetto “Una Via, tanti Cammini. La Via dei Monti e le sue ramificazioni: intrecci di passi, intrecci di storie” realizzato dal Consorzio “Il Cigno” nell’ambito del bando “Territori in Luce” della Fondazione Compagnia di S.Paolo.