Pubblichiamo la lettera inviataci da Angelo Sinisi, presidente dell'Associazione Culturale Russkaya Idea in risposta alla nota del Sindaco di Lerici Leonardo Paoletti in merito all'annullamento del concerto della pianista Valentina Lisitsa.
"Caro Sindaco Paoletti, Ho appreso con rammarico della sua decisione di cancellare il concerto della pianista Ucraina Valentina Lisitsa che si doveva svolgere a Lerici a luglio. Dico con rammarico per le motivazioni che le hanno portato a prendere questa decisione. Non mi risulta che la pianista dovesse tenere un comizio politico ma un concerto musicale che è la lingua universale di pace come lo è l'arte in generale.
Dopo avere collaborato insieme alla vostra giunta comunale nel Gennaio del 2020 per organizzare il consiglio comunale dedicato al giorno della memoria, dove ci siamo impegnati per garantire la presenza del Consolato Russo di Genova ed un addetto militare dell'Ambasciata Russa di Roma per ricordare le atrocità del nazismo in Europa, che sembra stia tornando in Europa, e ricordare la liberazione del campo di sterminio di Auschwitz da parte dei Russi, sapere di una tale decisione di cancellazione di un innocente concerto fa molto male ad ogni sforzo di ottenimento della pace e di una pacificazione che sarà lunga e difficile in ogni caso.
Non è questo IL comunicato per dibattere sulle cause o le ragioni di una guerra. Bisognerebbe dedicare una pagina intera ed un lungo dibattito per questo tema. Invece bisogna ragionare su certe decisioni che invece non aiutano alla convivenza tra le comunità Russe ed Ucraine presenti sul nostro territorio dove fortunatamente non si sono registrate problemi di convivenza ma che certe decisioni come la sua potrebbero creare.
Io l'ho conosciuto come un uomo ragionevole e di pace quel giorno di Gennaio 2020 a Lerici ed è a quel uomo che Io mi appello per rivedere la sua posizione e di ripristinare il concerto come programmato. Non ci sarebbe nulla di male a fare un passo indietro ed anzi, le farebbe molto onore andare contro corrente in questo momento dove abbiamo bisogno più che mai di dialogo e non di divisioni".
Con Amicizia
Angelo Sinisi, Associazione Culturale Russkaya Idea.