In occasione delle celebrazioni a 500 anni dalla morte, dalla grande mostra della Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia
Pubblicato il: 30-03-2023
approda sul grande schermo del Cinema Il Nuovo La Spezia e Astoria Lerici solo il 3, 4, 5 aprile il film evento che celebra(per la prima volta) uno dei pittori più amati e geniali del suo tempo e gli restituisce il ruolo che merita all’interno della storia dell’arte con la partecipazione straordinaria di Marco Bocci Il progetto è stato sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Umbria, Arpa Umbria.,
Il documentario, con la partecipazione straordinaria di Marco Bocci, racconta la vita e l’opera di Perugino partendo dal legame con la sua terra, l’Umbria, e in particolare con i paesaggi luminosi che si aprono sulle sponde del lago Trasimeno che spesso Perugino ha immortalato sullo sfondo dei suoi dipinti. Da Castel della Pieve, un borgo immerso in quei paesaggi, Pietro Vannucci, che solo in seguito avrebbe preso l’appellativo di Perugino, comincia il suo percorso artistico che lo porterà a imporsi nelle capitali creative dell’epoca, Roma e Firenze, a contatto con maestri come Verrocchio, e colleghi come Botticelli e Leonardo da Vinci.
Dopo la sua morte, il genio e l’importanza del Perugino vengono adombrati, dimenticati, travisati. Ma nessuna cattiva lettura può sminuire la sua pittura che è ancora in grado di trasmetterci tutta la sua forza e la sua purezza.
L’obiettivo del documentario sarà proprio quello di ridare a Perugino il giusto posto nella storia nell’arte, mettendone in luce le novità, i meriti, il carattere, a 500 anni esatti dalla sua scomparsa. Il documentario approfondirà da vicino anche l’allestimento delle due sale interamente dedicate all’artista alla Galleria Nazionale dell’Umbria, raccontando, tra le altre cose, il restauro di alcune delle sue opere.