Liguria Vintage protagonista a Parigi in aiuto dei bimbi ucraini. La settimana scorsa Antonella Ratti, in rappresentanza dell'ensemble di artisti ideata da Marco Natale, con base in Val Graveglia nel capannone della falegnameria di famiglia è volata nella Ville Lumière portando con sé le opere degli artisti spezzini Walter Tacchini, Giuliano Tomaino, Nicola Perucca, Gloria Giuliano, Paolo Fiorellini e Pietro Bellani.
L'occasione è stata l'invito, rivolto agli artisti di mezza Europa da parte dell' associazione della nobiltà russa in Francia, composta dagli eredi delle famiglie dell'aristocrazia russa scampate alla rivoluzione di ottobre 1917, che ha riunito per la serata benefica oltre cento invitati alla cena sul Bateu Zouave, alla presenza di diverse famiglie nonili e numerosi appassionati d'arte con il portafoglio a fisarmonica. Grazie al prezzo dei coperti non proprio da osteria e le opere d'arte messe all'asta, la serata si è conclusa con la raccolta di oltre 100.000 euro, che saranno devoluti al Sovrano Ordine di Malta che si occupa da anni di sostenere situazioni di difficoltà umanitaria in tutto il mondo, in questo periodo in particolare nelle zone colpite dal conflitto in Ucraina.
Tra le opere d'arte spezzine che hanno riscosso un grosso successo da segnalare il magnifico uovo di Walter Tacchini, il vulcanico scultore e pittore di Trebiano over 80, finito in una villa giapponese per oltre 5.000 euro, ma ottimi riscontri di critica e di contributi economici hanno raccolto anche le opere degli altri artisti spezzini, come ad esempio la tela esposta di Gloria Giuliano, destina a ad una villa del Principato di Montecarlo. "Un'esperienza senz'altro da ripetere - commenta Antonella Ratti - sia per le finalità umanitarie, sia per la possibilità di far conoscere al mondo il valore degli artisti della nostra terra, per questo voglio ringraziare pubblicamente oltre a Marco Natale, che di Liguria Vintage è il fondatore, anche l'architetto lericino Maurizio Moglia, con il quale abbiamo lavorato per allestire alcune ville di ricchi russi nel golfo della Spezia, che gi hanno consentito di essere invitati alla cena di Parigi".
