L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Leonardo Paoletti, istituisce un riconoscimento con cui premiare cittadini, associazioni, artigiani, imprenditori originari del territorio del Comune di Lerici, che si siano particolarmente distinti a livello nazionale e internazionale in tutti i campi dell’espressione umana, ed abbiano così contribuito, anche indirettamente per mezzo del proprio operato, a diffondere e valorizzare oltre confine l’immagine e il nome del proprio territorio di origine.
Il premio sarà intitolato a Francesco Tarabotto, comandante marittimo lericino che si è distinto nell’arte della marineria, parte integrante dell’identità culturale del territorio, praticandola in tutto il mondo, lungo le tratte dei suoi innumerevoli viaggi e che, come comandante del transatlantico Rex, la più imponente e storica delle ammiraglie del ventesimo secolo, nel viaggio da Genova a New York, svoltosi tra il 10 ed il 16 agosto del 1933, conquistò il più ambito e prestigioso trofeo destinato alla nave più veloce nella traversata dell’Oceano Atlantico, navigando da levante verso ponente: il Nastro Azzurro.
Il premio avrà cadenza annuale, verrà consegnato in occasione di un evento pubblico e consisterà in una medaglia in argento su cui sarà riportato il nome del Premio, quello del soggetto destinatario e l’anno di conferimento. A vagliare le proposte che di anno in anno verranno presentate dal Sindaco, una commissione con funzione consultiva non vincolante, composta dal Sindaco stesso e degli ex Sindaci del Comune di Lerici. “Un’occasione importante per testimoniare ai molti lericini che hanno espatriato, la vicinanza e la riconoscenza del Comune natìo con il quale si intende rafforzare il legame” spiega il sindaco di Lerici Leonardo Paoletti che continua: “Tarabotto con la sua impresa portò Lerici sotto i riflettori della scena mondiale e come lui molti altri concittadini che da quest’anno vogliamo onorare.
Viceversa mi piacerebbe istituire anche un premio “Andrea Doria” a coloro che, non nativi del territorio, hanno invece lavorato per Lerici e ne hanno accresciuto il valore, la popolarità e qualità della vita”.