Si è svolto a Verona dal 24 al 27 novembre la 12esima edizione del Festival della Dottrina sociale al cui interno si è tenuto l’appuntamento della rete di #GenerAttivi! promossa dalla Fondazione Cattolica Assicurazioni che raduna 130 imprese etiche provenienti da 15 regioni italiane.
#GenerAttivi! è una rete informale di persone accompagnate nelle progettazioni delle loro realtà e che si sono rese autonome. Chi ne è parte condivide l’etica e la cultura della generatività e, attraverso lo scambio e la condivisione, elabora nuove progettualità per rispondere in modo nuovo a nuovi bisogni. Una rete che, superando la logica elargizione-beneficiario, vuole permettere a ciascuno di diventare protagonista del proprio sviluppo creando qualcosa di nuovo dall’incontro vivo tra le persone.
In quella sede, in uno specifico incontro del programma, il tema del passaggio possibile dal welfare state al welfare generativo è stato affrontato da Paolo Pezzana (Centro ARC Università Cattolica Milano) anche con il contributo della dottoressa Enza Famulare (psicologa e progettista) che in qualità di responsabile del centro socioeducativo riabilitativo “Il Nuovo Volo” di Ceparana (SP), gestito dalla Cooperativa Lindbergh, che ha testimoniato sulla possibilità di costruire il bene comune a partire dalla fiducia e dai legami.
Un Workshop tematico sul riuso creativo è stato poi tenuto da Annalisa Carnelevare, Giada Giacomobono, Mariachiara Cortese, Margherita Micheletti e Samanta Bertoldi, le artigiane-artiste disabili della Bottega “I Sogni fatti a mano “di Ceparana con la collaborazione degli educatori del centro e dei soci dell'Organizzazione onlus “Su La testa”
“Sono molto contenta di aver partecipato e di poter mettere in mostra il mio lavoro che svolgo in bottega tutti i giorni” dice Samanta. Giada aggiunge: “Sono molto contenta di essere andata a Verona a lavorare, penso di aver fatto una bella figura”. Margherita infine:” Sono contenta di aver partecipato e di aver fatto un laboratorio che mi ha dato modo di conoscere tante persone”.
