In occasione della prossima Giornata mondiale della Filosofia, il locale Comitato della Società Dante Alighieri, con il patrocinio del Comune della Spezia, ha ritenuto doveroso celebrare la ricorrenza richiedendo al prof. Giuseppe Benelli, Presidente dell’Accademia “Giovanni Capellini” della Spezia, già docente di Istituzioni di Filosofia, Filosofia teoreticae Filosofia del linguaggio presso l’Università di Genova, di intervenire sul tema: Serve ancora la Filosofia oggi?, che il noto e illustre filosofo pontremolese terrà il 9 novembre, alle ore 16,30, presso la sala stampa (terzo piano) della Fondazione Carispezia, in via Chiodo, 36.
"In un momento storico come il nostro, con opinionisti di varia (ma certamente scarsa) formazione culturale che, periodicamente, sollevano dubbi sull’utilità delle discipline filosofiche - spiegano dalla Società Dante Alighieri della Spezia - vogliamo rilanciare con forza il valore del loro insegnamento, per l’incorrotta e interrotta capacità di formulare domande e fornire plausibili ipotesi ad argomenti che riguardano la natura umana, nei confronti dei quali le altre scienze non sono in grado di dare risposta".
"Per esempio, - spiegano - come ha indicato in tempi recenti Umberto Eco, cercare di dare soluzione alla domanda forse più drammatica di tutte: “perché esiste qualcosa piuttosto che nulla?” Ma praticare la filosofia è ugualmente esercizio che insegna a ragionare in modo corretto, finanche in modo astratto, a reagire alle meraviglie del mondo attraverso l’uso della ragione e del pensiero: “perché il pensare”, ancora secondo Umberto Eco, “e il pensare filosofico, è quello che distingue gli uomini dagli animali”. Sono queste le coordinate di una disciplina che non cessa di interrogarsi sul destino dell’uomo, sul suo posto nell’universo, nell’infinito o negli infiniti mondi che lo circondano, indagine nata per la prima volta in Grecia con Talete, e che non abdicherà mai alla sua funzione “finchè il sole risplenderà sulle sciagure umane”.
Sarà compito del prof. Giuseppe Benelli indicare i motivi dell’attualità della filosofia, nell’ambito di una lezione che, essendo di taglio divulgativo, sarà capace di attrarre sia i profani della disciplina, sia i suoi più raffinati cultori. Per i docenti e per gli studenti è previsto il rilascio dell’attestato valido al riconoscimento dei crediti formativi.
Ingresso libero.