E' stata presentata oggi, in anteprima per la stampa, la stagione teatrale 2022 – 2023 del Teatro Astoria.
Presente Lisa Saisi, consigliere comunale con delega alla cultura, che ha spiegato: "Presentiamo oggi la nuova stagione teatrale. L'Astoria è un teatro a cui i lericini sono affezionatissimi e abbiamo lavorato per proporre un programma all'altezza delle aspettative. Abbiamo così sette spettacoli per una programmazione implementata rispetto allo scorso anno; abbiamo cercato di proporre grandi nomi per toccare diversi temi molto importanti con profondità ma anche ironia, così da dare vita a serate piacevoli, divertenti, che possano essere momenti di condivisione e approfondimento".
La stagione presentata è quindi ricca di temi trasversali alla quotidianità, che coinvolgono tutte le arti performative. Non un solo filone narrativo quindi nella scelta degli spettacoli proposti, ma una carrellata sui temi più attuali affrontati nella loro sfaccettatura contemporanea ma anche in quella più classica del teatro tradizionale.
Si parte con la prosa il 23 novembre con Elio Germano, attore di grande talento riconosciuto anche oltre i confini nazionali, che insieme al musicista Teho Teardo porterà in scena un adattamento del XXIII canto del Paradiso di Dante Alighieri, in una rappresentazione che si chiama appunto “Paradiso XXIII”; voce e musica per descrivere la bellezza e l’immensità del mistero della vita e della fede. Secondo appuntamento con Tullio Solenghi ed Elisabetta Pozzi che martedì 3 gennaio presenteranno “I maneggi per maritare una figlia” un’opera di Gilberto Govi, grande omaggio allo scrittore genovese.
Il 10 gennaio sarà la volta di un altro grande classico del teatro: “Il mercante di Venezia” di Shakespeare per la regia ed adattamento di Paolo Valerio con Franco Branciaroli che pone l’attenzione sul tema del denaro, dell’avidità, della lealtà, temi che dal 1598 sono sempre stati protagonisti dell’umanità. Il 26 gennaio “Una vita che sto qua” di Ivana Monti che ci catapulta nella contemporaneità di Lorenteggio, uno dei quartieri popolari più degradati di Milano. Integrazione, abusivismo, povertà: ancora temi potenti che attraversano le poche storiche persistenti e inesorabili.
Martedì 21 febbraio “Il sequestro” con Roberto Ciufoli, Nino Formicola e Sarah Biacchi per la regia di Rosario Lisma, commedia inedita in Italia ma che arriva sulla scia dei successi stranieri dell’autore Fran Nortes che affronta qui temi come il potere, la burocrazia, la corruzione ed il lavoro. Sarà poi la volta di “Non è vero ma ci credo”, giovedì 23 marzo con Enzo Decaro, una tragicommedia di Peppino de Filippo trasportata nella Napoli degli anni 80 in cui convivono Maradona, Pino Daniele e Mario Merola.
Infine “Cetra una volta”, giovedì 6 aprile con Stefano Fresi, Toni Fornari ed Emanuela Fresi. Un concerto spettacolo che vuole essere un tributo al quartetto più celebre del palcoscenico e della televisione italiana dagli anni ’40 agli anni ’80: il quartetto Cetra.
Dopo gli spettacoli di prosa, la sezione “Lerici in Palcoscenico” ad ingresso gratuito, che vede protagoniste le compagnie teatrali del territorio comunale e che da quest’anno apre anche alla danza. Oltre alla Compagnia del Teatro Iniziatico di Angelo Tonelli che presenta “Manteion – Dalla distopia all’utopia attraverso la sapienza”; alla compagnia Marilontani che porta in scena la commedia “Andreucio dar poso” famosa novella boccacesca ed alla compagnia amatoriale serrese la Sembiada che presenta “Rifarsi una vita” commedia brillante di Oreste De Santis, quest’anno anche la danza con il corpo di ballo di Prodanza, scuola affermata del territorio, che porterà in scena lo spettacolo “Lo specchio dell’anima”.
A corredo anche la sezione “Infanzia a teatro”, tre appuntamenti dedicati alla scuola, per mettere in relazione infanzia e teatro e creare dialoghi, confronti, percorsi ed esperienze: si parte con “Becco di Rame”, dal libro di Alberto Briganti vincitore premio Eolo Awards 2018 “Miglior spettacolo di teatro di figura” in scena il 29 novembre, per proseguire con “Quadrotto Tondino e la Luna il 16 febbraio e concludere con “Storia di Uno” il 31 marzo. Ancora, la rassegna “Tutti a Teatro” con un appuntamento con e per le famiglie, con l'intento di creare un'esperienza condivisa per figli e genitori, capace di regalare complicità ed empatia: “Il più furbo - Disavventure di un incorreggibile lupo” dall’opera di Mario Ramos.
Dal 10 ottobre sarà possibile rinnovare gli abbonamenti per i vecchi abbonati, mentre la nuova campagna abbonamenti aprirà a partire dal 18 ottobre e sarà possibile acquistare entro il 13 novembre. Sarà possibile anche effettuare acquisti per i singoli spettacoli negli orari di apertura del teatro o direttamente nella data interessata. Per informazioni contattare il 348 5543921. Il programma completo su www.lericicoast.it