Sarà Mauro Macario, regista, scrittore e poeta italiano, con il suo “Ballerina di fila” l’ultimo ospite del mese di settembre della rassegna letteraria “Non ci resta che leggere” organizzata dalla Biblioteca Civica C.Arzelà di Ponzano Magra. Venerdì 23 Settembre alle ore 17.30 nei locali della Biblioteca, l’erede dell’inventore del cinema comico italiano, racconterà il suo ultimo romanzo pubblicato da Puntoacapo nella collana ‘Il cantiere’.
Nato dall'unione fra Erminio Macario, noto semplicemente come Macario, popolare attore e comico italiano di teatro, cinema e televisione, e Giulia Dardanelli, Mauto Macario frequenta la Scuola d'arte drammatica del Piccolo Teatro di Milano nel biennio 1963-1964 (tra i maestri Ruggero Jacobbi) e al termine di un apprendistato come aiuto regista con Bruno Corbucci (10 film), si dedica alla regia cinematografica, a quella teatrale, e infine a quella televisiva, curando per la Rai e per Canale 5 programmi di carattere musicale. Dal 1990 si dedica alla scrittura poetica, alla saggistica, e alla narrativa.
La trama del libro: Verso la metà degli anni Settanta, nel mitico mondo della Rivista, nasce una storia d'amore tra un giovanissimo attore e una disinibita ballerina del nord Europa. Tra costumi sgargianti, scenografie fastose, donne dal fascino seducente, il protagonista vive la sua progressiva scoperta dei sensi fino a coniare una personale religione del corpo. Attorno ai due protagonisti ruotano figure indimenticate di comici e soubrettes che segnarono l'epoca d'oro della Rivista.