Prosegue il lungo weekend di Fisiko, un progetto di Associazione Fuori Luogo con la direzione artistica di Maurizio Camilli, organizzato nell’ambito del progetto Fuori Luogo La Spezia promosso da Gli Scarti in partnership con Balletto Civile e Scena Madre con il sostegno di Compagnia di San Paolo (come maggior sostenitore) di Ministero della Cultura | Regione Liguria Comuni La Spezia, Sarzana, Santo Stefano di Magra.
Sabato 23 luglio Fisiko si aprirà alle 19.15 con Game – Set – Match di e con Elena Ballestracci, prima nazionale, una produzione Balletto Civile/Associazione Fuoriluogo, per continuare con il meraviglioso e poetico Etoile (alle 20.45) drammaturgia di Rita Frongia con in scena Stefano Vercelli (produzione Artisti Drama APS con la collaborazione di Fondazione Armunia), lavoro che indaga con uno stile originalissimo il percorso che dal movimento conduce alla danza.
Alle 19.30 ci sarà Coexist , performance di Martina e Camilla Orlandi, coreografia Konstantinos Kranidiotis.
Si prosegue con il doppio appuntamento con la compagnia Balletto Civile.
Alle 19.45 Paesaggio d’interni, performance site specific in cui la partitura coreografica è costruita sempre al limite tra gesto tecnico e azione agita, le relazioni tra i protagonisti si esplicitano attraverso una partita ad armi pari che ognuna delle due coppie gioca senza riserva: i poli opposti, dentro e fuori dalla coppia si avvicinano e si respingono dando origine a un oggetto scenico che riflette sui rapporti sentimentali.
Gran finale di serata alle 21.45 con HAMLET PUPPET di e con Michela Lucenti e Michele Calcari (musiche originali dal vivo di Paolo Spaccamonti) una produzione Balletto Civile – Bluemotion/Angelo Mai – coproduzione blucinQue/Nice in collaborazione con ERT Emilia Romagna Teatro e con il sostegno di MIC. Una ballad-perfomance sulle vicende dell’Amleto viste con lo sguardo dello Spettro del padre. Una performance che unisce immagini video, musica, canto, recitazione e danza, fuse insieme e tese a un medesimo scopo: riflettere sull’essenza della vita e dell’arte, sul senso dell’essere eredi. Un’installazione avvolta da una sonicsphere, generata dalle distorsioni elettriche di una chitarra-cardiogramma, pulsazioni, un flusso continuo di suono dal quale nascono delle songs, che diventano dei ritornelli che si fissano nella testa dello spettatore.
A chiudere il sabato sera sarà HI-NRG, gay disco dj set di Fabrizio Modonese Palumbo, attivo sulla scena musicale sperimentale internazionale da metà degli anni 90, membro fondatore di Blind Cave Salamander (col suo compagno Paul Beauchamp), Almagest! (con Ernesto Tomasini), della cult band Larsen e artista in solo col nome di ( r ).