Inaugura il 16 luglio, alle 18.00, nelle sale del Castello S. Giorgio di Lerici, la mostra dell'artista aquilano Claudio Papola. Il titolo “Tra acqua e aria” ne sottende il tema. Si racconta del mare e, più precisamente, di percorsi e di immagini vissute nel Mediterraneo, navigando a vela.
Attraverso 50 opere tra sculture, dipinti, installazioni e progetti, lo sguardo dello spettatore sarà portato a condividere i tanti sguardi che l'arista ha catturato. Non sono solo paesaggi quelli che compongono questa particolare “drammaturgia“ del mare, tra la mutevolezza delle condizioni atmosferiche, il muoversi dei venti e delle onde, la luce delle albe e il chiudersi dei tramonti, lo studio delle nuvole che permette labili previsioni, ma quanto l'immaginazione riesce a suscitare da quel Mediterraneo che lambisce le coste di luoghi denominati “Mezzaluna fertile”. Vi sono nate le luminose civiltà che hanno scritto la storia di tanti popoli che ancora si pensano e si distinguono in Occidente e Oriente.
Molte opere mettono in scena approdi difficili e un mare senza benevolenza, isole accoglienti e isole infide. Gli uni e le altre, in metafora, tratteggiano la vita dell'uomo: ostacoli, dubbi, paura, speranze.
Si pensa che il blu sia il colore che rincorre il mare, ma tanti sono i colori che lo “tingono”. Dipendono dalla mutevolezza del cielo, dall'agitarsi dei venti, dalla parabola del sole. C'è anche la notte che vuole cancellare ogni cosa. Claudio Papola conosceva il mare, ma ha cominciato a capirlo quando, in cambio di una sua opera, un collezionista gli diede una barca a vela, classe 4,70. Per amore del mare ha scelto di lasciare lo studio e la casa di Milano per vivere su una collina sopra Lerici dalla quale si gode un largo orizzonte. Nel periodo milanese, Papola si è formato e confrontato con i maggiori esponenti della cultura e del panorama intellettuale italiano; nel suo percorso si ritrovano i fermenti della cultura artistica del secondo dopoguerra, dall'Informale alla Pop Art, all'Arte Povera e recentemente all' Arte Digitale. In occasione del Premio Chatwin, al teatro Astoria di Lerici, nel 2021, è stata esposta una sua installazione che aveva partecipato alla Biennale di Venezia.
La mostra “Tra acqua e aria”, curata da Giovanna Riu, corredata da un catalogo e da un video, sarà visitabile dal 16 luglio al 25 settembre 2022, tutti i giorni dalle 10.00 alle 12,30 e dalle 16.00 alle 19.00.