Venerdì 15 luglio, alle ore 21.15, sulla terrazza del Castello di San Giorgio, le Biblioteche Civiche organizzano la performance di Renato de Rosa FIGLI D’ARTE. L’arte perduta del teatro itinerante nelle vicende degli undici Fratelli de Rosa, attori sopraffini, amati dal pubblico ma invisi ai potenti.
L’evento s’inserisce nell’ambito della rassegna culturale “Le notti al Castello Estate 2022”, curata da Donatella Alessi, in collaborazione con il Museo Civico Etnografico e il Sistema Bibliotecario Urbano.
FIGLI D’ARTE prende le mosse dal libro di de Rosa “Figli d’arte. Cento anni sul palcoscenico: l’epopea del teatro itinerante nella storia di una famiglia di attori” (Photo Travel, 2021) e si presenta come un racconto che ripercorre le tappe principali della storia dei Fratelli de Rosa, figli di un nobile diseredato e di un’attrice discendente da un'antichissima dinastia teatrale. Crescendo, essi divennero attori apprezzatissimi dal pubblico, ma rimasero sempre romantici ribelli.
Renato de Rosa, nato nel 1957 a Castellina in Chianti, vive e lavora a Carrara, dove dirige una società specializzata nella consulenza d’impresa. Ha scritto “Il più grande calciatore del mondo” (Limina Edizioni, 2006), “La variante del pollo” (Mursia, 2012), “La variante del pollo international” (Mursia, 2016), “Osvaldo, l’algoritmo di Dio” (Carbonio 2020), “Figli d’Arte” (Photo Travel Editions, 2021).
Ad affiancare l’autore ci sarà il giornalista Marco Ferrari, la serata sarà inoltre arricchita dalle letture di Riccardo Monopoli.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.