Si è svolta ieri al Campidoglio la celebrazione del premio internazionale “Salvator Mundi”. Un prestigioso riconoscimento che è stato istituito nell’ambito del progetto “Italia in un abbraccio” ideato e realizzato dalla presidente di IT Difesa, Katia La Rosa, che ha voluto unire il mondo della cultura, dell’arte, e dell’informazione, nella realizzazione della prima mostra multiterritoriale digitale per diffondere un messaggio di Pace alla Nazione. Durante la cerimonia è stato donato al Campidoglio l’opera realizzata dal Maestro Marco Nereo Rotelli, che rappresenta l’immagine del logo “Salvator Mundi” il primo manifesto per la Pace, ideato dalla giornalista La Rosa che coinvolge sei aree: Istituzioni, Arte, Cultura, Informazione, Difesa e Sicurezza, Imprenditoria.
All’evento sostenuto da Italo, da Rainews 24 e La Presse, sono intervenuti rispettivamente il direttore Paolo Petrecca, l’amministratore delegato Roberto Boella, Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea capitolina, il giornalista Angelo Vesto, il Premio Nobel per la Pace Prof. Riccardo Valentini, il maestro Marco Nereo Rotelli, e l’artista ed Andrea Pacioni. La cerimonia condotta dal giornalista Michele Cucuzza, rappresenta un riconoscimento al valore, per onorare l’impegno, la professionalità e il sacrificio di quell’Italia del merito, che continua a difendere e promuovere valori ed eccellenze della nostra Nazione.
Tra i premiati il Contrammiraglio Massimiliano Nannini, Direttore Istituto Idrografico della Marina; la comunità della rete dei Parchi Letterari, presieduta Stanislao de Marsanich; Marco Giordano, Presidente di Re D'Italia Art, la più grande società internazionale di editoria e collezionismo d’arte; Michele Cocuzza per la sua straordinaria carriera, oltre che il Sindaco di Lerici Leonardo Paoletti insignito del premio per la capacità di promuovere arte e cultura e per la competenza con cui ha saputo valorizzare le eccellenze del proprio territorio. “Un premio che esalta il ruolo dei simboli, quello che devono essere anche i Sindaci, cioè un riferimento per la comunità. Anche a seguito della pandemia gran parte degli italiani hanno compreso l’importanza di condividere obiettivi concreti, costruttivi e incoraggianti. Ritengo fosse necessario istituire un premio legato all’immagine dell’abbraccio che per tanti mesi ci è mancato” è il commento di Paoletti