La presentazione, patrocinata dal Comune della Spezia e alla quale porterà il saluto il Sindaco Pierluigi Peracchini, consisterà in un’intervista all’autore da parte di giornalisti e del pubblico.
Il romanzo, in libreria da pochi giorni, è stato selezionato per la partecipazione al Salone Internazionale del Libro che si svolgerà a Torino dal 19 al 24 maggio.
Ambientato alla Spezia, nella seconda metà del secolo scorso, narra le vicissitudini di Massimiliano Roberti, giovane sottoproletario di periferia impegnato in molte battaglie per cambiare la società e a studiare per cambiare il suo status sociale nella società che c’è.
Dalla Piazza Verdi con il suo Palazzo agli Studi alle vasche in Via Chiodo; dalla Questura, allora ubicata al piano terreno nello stesso palazzo della Prefettura, dove Massimiliano viene portato per uso non autorizzato di megafono ai portici di Via Veneto, sotto la cattedrale, dove i giovani si ritrovavano il sabato sera per decidere in quale località della Versilia andare; dai veleni della politica di palazzo civico ai veleni della discarica abusiva di cantiere navale di cui Massimiliano, divenutone dirigente, viene a sapere.
Sullo sfondo tanti amori, meravigliosi e controversi, e la storia dell’Italia di quegli anni.
Si allega sinossi del romanzo.