THE ARCH ( La Grande Arte al Cinema)Il viaggio epico dell'architetto italiano Dada, attraverso quattro continenti e spazi urbani tra i più disparati, dai grattacieli di ultimissima generazione alle antiche rovine precolombiane, espone le controversie dell'architettura dei nostri tempi. Le conversazioni con architetti di fama mondiale mostrano nuove prospettive e generano quesiti. Primo fra tutti: l'architettura sarà in grado di rispondere alle sfide di un futuro sostenibile, in un mondo sempre più affollato? Le loro risposte ci portano oltretutto a riflettere su che cosa conti davvero. Un film visivamente impressionante e dai ricchi contenuti.
IL TERRIBILE INGANNO ( Serata Non una Di Meno)Il racconto in prima persona di Maria, cinquantenne, moglie, madre e lavoratrice, che attraverso l’incontro con le odierne pratiche femministe del movimento "Non Una Di Meno" di Milano, fa un bilancio sull’esser donna oggi. Le direzioni di un cambiamento necessario su più campi dove viene replicata una prospettiva stereotipata e sessista dei generi e dei rapporti di potere tra essi che è alla base della violenza che s'intende superare.
QUO VADIS AIDA? Prendendo spunto dalla vicenda realmente accaduta al traduttore Hasan Nuhanovic, Zbanic costruisce su un onnipresente personaggio femminile un film incalzante, che attraversa la ricostruzione storica con la medesima attitudine e con il medesimo sguardo. Quello di Aida che con la sua fermezza e lucidità di madre e di insegnante, di moglie e di guida, sembra non smarrire mai il controllo in una situazione apparentemente ingestibile.
SALVATORE FERRAGAMO IL CALZOLAIO DEI SOGNI L'appassionante storia umana, artistica e imprenditoriale di Salvatore Ferragamo, dall'infanzia a Bonito, dove ha realizzato le sue prime scarpe, al viaggio in America in cerca di fortuna, dalle esperienze a Hollywood al ritorno in Italia, dal rischio del fallimento alla rinascita nel suo laboratorio di Firenze fino alla definitiva consacrazione.
VENEZIA INFINITA AVANGUARDIA (La Grande Arte al Cinema) 1600 anni dopo la sua leggendaria fondazione, Venezia continua ad essere unica: per l'ambiente urbano, fatto di pietra, terra e acqua e per la sua storia-leggenda. Ma, soprattutto, Venezia è unica per la sua identità di città ossimoro che tiene insieme DNA opposti in una formidabile contraddizione: il fascino della decadenza e la frenesia dell'avanguardia. La voce narrante di Lella Costa, una voce femminile per sottolineare che, da sempre, Venezia è donna.
PIAZZOLA LA RIVOLUZIONE DEL TANGO (Serate Tanguere) Nell’anno del Centenario della nascita del genio del tango (11 marzo 1921), per la prima volta vengono aperti al pubblico dal figlio Daniel gli archivi del leggendario bandoneonista: fotografie, nastri vocali e riprese in super8, che non solo rafforzano la dimensione pubblica e il contributo al mondo della musica, ma che fanno luce sull’intimità dell’artista.
LA SCUOLA CATTOLICA Stefano Mordini torna alla regia per portare sul grande schermo la storia tratta dall'omonimo romanzo di Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega . Che cosa sono stati gli anni Settanta in una certa città, un certo quartiere, una certa scuola? Ha provato a raccontarlo in un romanzo di oltre mille pagine Edoardo Albinati, che nel 1975 era un adolescente romano di buona famiglia e frequentava un liceo privato del quartiere Trieste, isola di privilegio in cui i genitori medio e altoborghesi "mettevano al riparo" i loro figli dal clima politico del tempo. Quell'anno alcuni ex studenti della stessa scuola avrebbero compiuto uno dei delitti più efferati della storia italiana, il massacro del Circeo, e Albinati, nel suo romanzo fiume vincitore del Premio Strega 2016, avrebbe raccontato quella mala education capace di generare mostri.
BABY BOSS 2 AFFARI DI FAMIGLIA ( Bambini al Cinema) Dopo il successo di Baby Boss la Dreamworks si lancia nel sequel riproducendo alcuni degli elementi chiave del film precedente: in primis l'immaginazione galoppante di Tim, che consente un'animazione pirotecnica, e il ruolo del "narratore inaffidabile" che ci fa vedere tutto secondo l'ottica soggettiva del protagonista.