A partire da oggi, mercoledì 1 settembre i poli del Sistema Bibliotecario Urbano riprendono l’orario invernale con qualche novità di rilievo.
“Le biblioteche spezzine sono state il presidio culturale che, dopo il durissimo lockdown del 2020, ha immediatamente riaperto i propri servizi, e riaccolto i lettori nelle sale mettendo al centro tutte le procedure di sicurezza – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – in un anno abbiamo riorganizzato il servizio, garantendo l’apertura 7 giorni su 7 della Biblioteca Beghi e ampliando l’orario a tutte le altre, venendo incontro alle esigenze manifestate dai tanti cittadini che le frequentano e vivono. Le nostre biblioteche non sono semplici custodi di libri, ma luoghi di scambio proficuo grazie alla professionalità dei nostri bibliotecari per studenti e ricercatori, e luoghi di promozione di cultura ad altissimo livello, come l’edizione di Libriamoci 2021 dimostrerà a tutto il territorio.”
La Biblioteca Beghi, unitamente all’Istituto spezzino per la Storia della Resistenza, mantiene invariati i suoi orari che hanno incontrato un’ottima accoglienza da parte dei cittadini, con le aperture domenicali effettuate dal primo luglio scorso: da lunedì a domenica, orario continuato 8.15-19.00 (51 posti a sedere).
La Biblioteca Mazzini, oltre a riprendere le consuete aperture pomeridiane del sabato, sospese nel periodo estivo, amplia ulteriormente il suo orario rispetto agli anni scorsi: da lunedì a venerdì 8.15-19.00 continuato, il sabato, al mattino ore 8.15-12.00, pomeriggio 14.00-18.00 (19 posti a sedere).
La Mediateca Regionale Ligure “Sergio Fregoso” apre il lunedì e martedì mattina dalle ore 8.15 alle 13.30, il mercoledì, giovedì e venerdì nel pomeriggio dalle 14.30 alle 18.30, il sabato, solo mattino dalle 8.15 alle 12.00 (16 posti a sedere).
Si ricordano, inoltre, gli orari di apertura della Biblioteca speciale di Storia dell’Arte e Archeologia di Via del Prione con le due mattine di lunedì e giovedì dalle 8.15 alle 13.00 (15 posti a sedere).
Infine, si ribadisce che i servizi di prestito, studio e consultazione in sede sono su prenotazione, possibile sia via telefono, sia via e-mail e che per accedere alle sale studio occorre essere in possesso del certificato verde.
Restano in vigore le regole che prescrivono la misurazione della temperatura e la disinfezione delle mani all’ingresso e il necessario distanziamento.