Dopo Lucifero, Levanto Music Festival regala una settimana di musica “al calore bianco": niente paura, solo incontri e concerti di grande interesse e qualità nella bellezza della Chiesa di Sant’Andrea e dell’Auditorium dell’Ospitalia del Mare a Levanto con tanta musica.
Il 18 agosto alle 18 in Auditorium, rappresentazione dell'ultima incisione “Y” del gruppo Motus Laevus, con la presenza dei componenti del gruppo musicale: Edmondo Romano, fiati, Luca Falomi, chitarra, Tina Omerzo, voce piano tastiere e quindi, una conversazione in e con musica. Il trio, alla prima in campo internazionale, presenta risultati di ricerca e fusione di generi musicali, come piace al Festival.
Il 19, in Chiesa alle 21.30, una vera chicca, musica rara e raffinata, Winterreise di Schubert, arricchita da una altrettanto raffinata rappresentazione grafica. Una voce sperimentata e fascinosa, Mirella Di VitaIi, il direttore artistico musicale del Festival, Tiziana Canfori, docente al Conservatorio Paganini di Genova al piano e le rappresentazioni grafiche evocate di un artista, Simone Fareri: anche in questo caso molti sensi saranno impegnati in una fusione di stimoli diversi e armoniosi.
Poi un eccelso pianista italiano il 21 agosto, in Chiesa alle 21.30, Pietro di Maria che si presenta al pubblico levantese con un curriculum notevolissimo e un programma all’altezza della sua bravura. Ha vinto molti concorsi, insegna in istituzioni prestigiose non solo in Italia, è coinvolto nel Festival Internazionale di musica da camera di Cervo.
Il 24, in Chiesa alle 21.30, un giovane e valente violinista, Alessio Bidoli, con uno sperimentato pianista, Bruno Canino, con un programma in omaggio al grande violinista Milstein.
Nei tre concerti il magnifico Steinway gran coda di Pianosolo.
Inoltre il 25 agosto, in Chiesa e alle 21.30, frutto di una proficua cooperazione con il festival di Cervo, lo svizzero Casal Quartett di archi, con un programma da Mozart a Sibelius passando per Beethoven.
Prenotazione obbligatoria al 340 8186956.
Accesso con green pass.