Sulle note di Pavel Berman al violino e Andrea Bacchetti al pianoforte, sabato 14 agosto, si è conclusa la 20esima edizione del Festival Paganiniano di Carro.
Ad arricchire l’edizione 2021 della rassegna musicale non sono mancati anche tre appuntamenti dedicati alla cultura e all’arte, con gli incontri del “Fuori Festival”, organizzati dall’Associazione Amici del Festival Paganiniano di Carro, ospitati all’interno di Casa Paganini, l’antica dimora degli avi del grande maestro Niccolò Paganini.
Dopo il successo della mostra “Pinocchio incontra Paganini” organizzata in collaborazione con la Fondazione nazionale Carlo Collodi, accompagnata da divertenti laboratori ludico didattici dedicati ai più piccoli, e la presentazione del fumetto “Una sosta furtiva”, sabato 14 agosto, il ciclo di eventi si è concluso, è proprio il caso di dire, “in bellezza”, con una conversazione dal titolo: “Paesaggiando in Val di Vara”.
Una “passeggiata virtuale tra l’arte e l’armonia condotta da Gabriella Anedi, responsabile del progetto EUROPEAN EXCHANGES LANDSCAPE promosso da “La Contea di Levante”.
“Grazie al progetto EUROPEAN EXCHANGES LANDSCAPE – spiega Gabriella Anedi- La Val di Vara con le sue bellezze, con i suoi colori, nel corso degli anni è stata interpretata da pittori provenienti dal nord Europa. La guida “Val di Vara, Immagini on the road”, realizzata in collaborazione con l’associazione Visit Val di Vara, suggerisce più tappe dove sostare per conoscere i luoghi, gli operatori e le opere degli artisti, in un originale abbinamento tra strutture produttive e arte”.
Le opere esposte quest’anno sono state di Helen Donnelly, Beppe Mecconi, Richard Clare, Paolo De Nevi e Dino de Simone.