Matteo Arpe, cantautore levantese, è in tutti gli store digitali con il singolo “Sayonara”.
L'attuale progetto artistico si apre proprio con questa canzone, nata grazie alla collaborazione con lo studio di produzione UP MUSIC a Milano, che ha potenziato e scelto il singolo di lancio.
-“SAYONARA” è stata scritta praticamente in un'ora di un pomeriggio d'estate qualsiasi- dice Arpe - ed è una canzone che arriva di getto, dopo un pugno allo stomaco. Racconta la storia di un amore che sembrava perfetto ma alla fine non lo è, perché la realtà porta a galla tante verità nascoste, tradimenti e quindi la voglia di chiudere un capitolo della propria vita per sempre.
In questa canzone c'è la voglia di una persona di chiudere un capitolo doloroso della propria vita per sperare di poterne aprire uno completamente nuovo e migliore.
SAYONARA vuole essere un po' una canzone di rivalsa per quelle persone che si sono viste chiudere una porta in faccia, una storia, un amore, cancellare sogni e progetti da qualcuno. Tutti nella vita prima o poi devono dire SAYONARA a qualcosa o qualcuno-.
Il Videoclip di Sayonara disponibile a questo link https://www.youtube.com/watch?v=FqKiPsKjxUY
Matteo, nato a La Spezia e cresciuto a Levanto, dove attualmente abita, ha 28 anni e la passione per la musica e per il canto sin da piccolo.
Dopo avere preso qualche lezione di canto e interpretato cover, dal 2014 ha iniziato a darsi alla scrittura facendo nascere i primi brani inediti.
Nel 2017 ha deciso di affidare il proprio inedito “THE MASK” , del quale verrà girato anche il primo video, allo studio di registrazione di Genova “STUDIO MAIA”.
Da quel momento la passione per la scrittura è cresciuta ulteriormente portandolo a migliorarsi e a raggiungere obbiettivi sempre più grandi.
Nel 2019 sono nate le prime opportunità con lo studio di produzione UP MUSIC a Milano e successivamente con la partecipazione al concorso evento “PLAY STORIE CHE CANTANO”. In questa occasione Matteo ha raggiunto la finale con il brano inedito “3,2,1 VIA” e la possibilità di esibirsi all’Auditorium della conciliazione a Roma insieme ad artisti del calibro di Noemi, Nigiotti, Diodato, Bianca Atzei ed altri, sotto la direzione artistica di Luciano Cannito e del maestro Beppe Vessicchio.
Attualmente sta lavorando alla scrittura di nuovi inediti con possibili nuove collaborazioni.