E' stata presentata questa mattina la nuova iniziativa pensata dal Fai, in parziale sostituzione delle tradizionali Giornate di Primavera, annullate quest'anno a causa dell'emergenza sanitaria. Due giorni all'aperto, il 27 e 28 giugno, per scoprire le bellezze 'all'aperto' e con prenotazione obbligatoria.
Ha spiegato Andrea Carandini, presidente del Fai: "Un risarcimento per le Giornate Fai di primavera, che quest'anno non ci sono state. Una ripartenza? Ancora non lo sappiamo, anche se la sensazione è quella di una grande voglia di partecipare. La pandemia segna la fine di quello che è stata l'era del dominio dell'uomo, con la grande illusione di poter vivere sani in un ambiente malato. Il Fai svolge ora una funzione pratica e concreta per rialfabetizzare riguardo la natura e nella sperimentazione di buone pratiche che ci sforziamo di far entrare nella mentalità dei nostri concittadini. Il Fai ha già rialzato un ginocchio e presto rialzerà anche l'altro, inseguendo la nostra missione di rendere la vita più bella".
Parchi e giardini, alberi e piante dal grande valore ambientale e storico, saranno i grandi protagonisti di queste due giornate alle quali sarà possibile partecipare su prenotazione obbligatoria sul sito, da oggi 23 giugno e fino ad esaurimento posti; i visitatori verranno divisi in piccoli gruppi per vivere la giornata in piena sicurezza, il contributo minimo sarà di 3 euro per gli iscritti e 5 euro per i non iscritti, previste agevolazioni per le iscrizioni al Fondo.
"Su questi temi, come la botanica, c'è molta ignoranza- ha spiegato Marco Magnifico, vice presidente del Fai- Per questo crediamo che queste giornate siano una occasione importante per approfondire il fascino di queste bellezze naturali che molto spesso abbiamo ammirato suerficialmente. Molti giardini, ad esempio, fanno parte di complessi che conosciamo benissimo, ma dei quali abbiamo sempre sottolineato l'architettura o le bellezze monumentali. Le Giornate all'aperto invece aiuteranno a scoprire la natura e le particolarità botaniche del territorio".
La fusione tra cultura e natura sarà l'argomento cardine delle giornate, ammirando alberi monumentali, giardini storici, aree naturalistiche e riserve di flora e fauna e boschi unici al mondo, come spiegato da Daniela Bruno: "Alla Spezia andremo alla scoperta di Monesteroli, luogo straordinario a 400 metri di dislivello dal sentiero. Una bella passeggiata per scoprire questo borgo di vicicoltori, che facevano questa scala per portare l'uva ai frantoi".
I LUOGHI IN PROVINCIA DELLA SPEZIA
E proprio ai "Luoghi del Cuore" la Delegazione FAI della Spezia, insieme al Gruppo FAI Giovani, ha deciso di dedicare le sue Giornate FAI all'aperto.
Pertanto proponiamo per sabato 27 giugno una mattinata di camminate lungo la costa di Tramonti per guardare il borgo di Monesteroli, uno dei Luoghi del Cuore più votati nell'attuale classifica del censimento 2020, borgo unico al mondo che domina il mare azzurro, ai confini tra realtà e fantasia. Soltanto il canto della natura, del vento e delle onde rompe il silenzio in questo posto incantato, aggrappato alla roccia, sul filo del mare, all'interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre. In questa occasione sarà possibile dare la propria firma per Monesteroli Luogo del Cuore FAI 2020.
Il punto di ritrovo e di partenza sarà presso la Chiesa degli Alpini sul Colle del Telegrafo (vicino alla Palestra nel Verde). Una volta effettuata la registrazione presso il banco FAI, ogni gruppo con partenze scaglionate ogni 20 minuti, accompagnato ciascuno da volontari del CAI partirà alla volta di Monesteroli, fermandosi lungo il percorso per ammirare e conoscere meglio (grazie alla presenza di volontari FAI e del Comitato per Monesteroli) il menhir del diavolo (un grande masso a cui sono legate molte leggende), la fontana di Nozzano, e arriverà infine all'imbocco della scalinata grande che domina Monesteroli. È da questa splendida terrazza panoramica che i partecipanti potranno ammirare il borgo, ascoltarne la storia e poi fare ritorno alla Chiesa degli Alpini. Dato il periodo estivo di grande caldo e l'asprezza della scalinata la discesa al borgo non è prevista. Lungo il percorso sarà presente anche personale sanitario e delle forze dell'ordine, oltre ai volontari del CAI e del Comitato Per Monesteroli.
La caratteristiche del percorso sono:
· Difficoltà E (escursionistica) secondo la scala CAI
· Tempo di percorrenza A/R, 2 ore e mezza
· Dislivello 250 metri
· Necessario abbigliamento e scarpe da trekking
· logo_colPortarsi abbondante scorta di acqua e cappellino
· Orario prima partenza: 8.30
· Gruppi da 12
· Partenze ogni 20 minuti
· Orario ultima partenza: 11.30
La Delegazione FAI della Spezia ha scelto come oggetto delle Giornate FAI all'Aperto i Luoghi del Cuore, optando per la giornata di sabato 27 giugno per Monesteroli, borgo disabitato dove si arriva con fatica, senza linea elettrica e il metano e dove sono solo piccoli pannelli solari e un acquedotto irriguo. Se non si interverrà a salvarlo, il destino di Monesteroli sarà segnato nonostante il grande e caparbio lavoro di pochi. Per questo la Delegazione FAI della Spezia vuole dedicargli la Giornata FAI all'Aperto. Grande è il coinvolgimento di associazioni e istituzioni locali e nazionali alle quali va il ringraziamento della Delegazione. In particolare, il Parco Nazionale delle Cinque Terre, il CAI, il Soccorso Alpino, tutte le forze dell'ordine e il personale sanitario e il Comitato Per Monesteroli.
Per la giornata di domenica 28 giugno invece presentiamo l'itinerario "Sulle colline della Spezia: Riccò del Golfo e Ponzò"
Il percorso, accessibile a tutti, comprenderà la visita al primo insediamento della "Madonna della Neve" per poi dispiegarsi verso il "quartiere" sei/settecentesco, interessante esempio di strada commerciale tipicamente ligure, caratterizzata dai ricchi portali scultorei in arenaria, e si arriverà alla Chiesa Parrocchiale di Santa Croce, ultimata - secondo l'impianto attuale - attorno al 1640. Si rende forte il tratto identitario dell'arenaria, magistralmente lavorata, estratta nelle antiche cave di Casella ed esportata fino alla zona di Pontremoli, Sarzana, Sestri Levante.
La seconda fase del percorso prevede la salita al piccolo borgo di Ponzò per l'antica strada/scalinata comunale, attraverso vigneti e terreni in gran parte (purtroppo) non più coltivati ma che donano una piacevole frescura. Arrivati a Ponzò, a piedi, la visita continua all'antico centro e al suggestivo oratorio di San Bartolomeo, risalente al 1200, anch'esso in gara come "Luogo del Cuore 2020". Per chi non vorrà fare il percorso a piedi esiste la possibilità di raggiungere in auto da Riccò il secondo centro medievale e parcheggiare proprio poco distanti dal "luogo del cuore".
Anche qui il ringraziamento della Delegazione va alle istituzioni locali, nazionali e alle numerose associazioni che contribuiranno alla riuscita dell'avvenimento.
· Luogo di Partenza: Parco Comunale di Riccò (accanto al Comune)
· Percorso: insediamento della Madonna della Neve, "quartiere" sei/settecentesco, Chiesa Parrocchiale di Santa Croce. Salita a piedi attraverso il verde ombreggiato fino a Ponzò (o in alternativa con auto), visita del borgo antico e dell'oratorio di San Bartolomeo.
· Orario Prima Partenza: 15:30
· Gruppi da 12
· Partenze ogni 15 minuti
· Orario ultima partenza: 19:00
· Tempo stimato A/R: 2 ore per ogni gruppo
· Partecipanti: accessibile a tutti
· Abbigliamento per chi andrà a piedi: scarpe da ginnastica
Secondo Marinella Curre Caporuscio, Capo Delegazione FAI della Spezia e Vice Presidente FAI Liguria, "le Giornate FAI all'Aperto rappresentano il primo appuntamento che il FAI promuove per tornare vicino ai suoi iscritti e simpatizzanti e si spera possa essere il primo passo per un ritorno alla normalità. Abbiamo pensato a una due giorni che valorizza i colli della nostra città, alla scoperta di alcune gemme nascoste che vale la pena conoscere per poterle così apprezzare e salvare. Da qui la scelta di due tra i Luoghi del Cuore in corsa in questo censimento 2020. Uno particolarmente suggestivo ma fragile dal punto di vista paesaggistico e l'altro naturalistico-culturale. Ci tengo molto a ringraziare tutte le istituzioni e le tantissime associazioni che hanno deciso di collaborare con noi e non ultimi, tutti i nostri volontari FAI, che renderanno possibili queste giornate."
Monesteroli (SP) PRENOTA
Per questa edizione speciale delle Giornate FAI all'aperto, solo nella mattinata di sabato 27 giugno abbiamo organizzato insieme al CAI una camminata fino al borgo di Monesteroli, candidato ai Luoghi del Cuore 2020. La durata del percorso A/R, adatto a camminatori esperti, è di circa 2 ore, esclusa la discesa finale al borgo rappresentata da una scalinata di più di 1000 gradini la quale, data la sua asperità, sarà facoltativa.
La Spezia PRENOTA
Il Borgo di Riccò e l'oratorio di San Bartolomeo. Visiteremo il centro storico di Riccò, con la sua via dei portali e la chiesa parrocchiale. Saliremo poi alla frazione di Ponzò dove sarà visitabile l’antico oratorio di San Bartolomeo, iscritto ai Luoghi del Cuore 2020. Sarà possibile raggiungere il borgo di Ponzò con una camminata di 45 minuti dal centro storico di Riccò o in auto.
Levanto (SP) PRENOTA
Podere Case Lovara, nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, racconta il “verde recuperato” di un paesaggio storico agricolo, tipico della Liguria, coltivato con viti e ulivi e con orti su muretti a secco costruiti fin da Medioevo, che nell’ultimo secolo si è spopolato e che, senza cura, oggi si presenta come una selvaggia macchia di verde; con un progetto altamente tecnologico il FAI ha recuperato il paesaggio rurale e riattivato un’azienda agricola tradizionale, che sarà un agriturismo, modello sperimentale di sostenibilità ambientale.