Da lunedì 27 maggio al Dialma il Living Theatre Europa incontrerà il Progetto Mistrana per la seconda parte del laboratorio teatrale dal titolo "LET MY BROTHER GO: Paura e miseria nella terza repubblica" a cura di Gary Brackett. In questa seconda fase Brackett tratterà sempre della riflessione su prigione e prigionie e nel particolare di personaggi e trame.
Il laboratorio teatrale si incentrerà sulla creazione di brevi scene ispirate al libro di Brecht "Paura e miseria nel terzo Reich". I personaggi delle scene saranno creati dai partecipanti stessi che li caratterizzeranno, inquadrandoli nella realtà storica e sociale contemporanea. Lo scopo è quello di creare/trovare una via d'uscita, un antidoto alla paura e alla miseria, cercando le risposte ad alcune questioni fondamentali.
Il lavoro di gruppo sarà concentrato sulla discussione, dimostrazione pratica ed esercizi. Il lavoro deriva da brani di repertorio del Living Theatre e dalla tecnica di creazione collettiva e altre tecniche teatrali adottate e sviluppate dalla compagnia: la biomeccanica di Mejerchold, la poetica di Antonin Artaud, lo stile di recitazione creata dal Living "non fictional acting", Jazz Acting, l'espressione corporea corale e il teatro politico di Piscator e Brecht.
Coerenti con una delle idee cardine della poetica del Living Theatre, che riconosce nell'incontro esistenziale con il pubblico il compimento del momento teatrale, il laboratorio si concluderà con una rappresentazione nella sua forma originale, integrata e contaminata dai partecipanti stessi.
Gli orari del laboratori sono: da lunedì a venerdì dalle 18 alle 23 con lo spettacolo sabato 1 giugno alle 21.30.
Per informazioni e prenotazioni telefonare ai numeri 327 4730894 e 0187 713264 oppure scrivere alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.