Domenica 9 febbraio alle ore 16.30 il Teatro del Buratto porterà in scena Becco di Rame, dal libro di Alberto Briganti, con Nadia Milani, Matteo Moglianesi e Serena Crocco, con l’adattamento drammaturgico di Ira Rubini. Lunedì 10 febbraio alle ore 10 è prevista la replica per le scuole.
Lo spettacolo narra una storia vera: la storia di un’oca Tolosa che una notte, per proteggere l’aia e il pollaio, in una lotta furiosa con una volpe, perde la parte superiore del becco rischiando di non poter sopravvivere. Ma un veterinario, il dottor Briganti, ha un’intuizione geniale: crea una protesi di rame che le permette di continuare a vivere una vita normale. La metafora del mondo animale ci aiuta ad affrontare con la giusta leggerezza, ma con profondità, temi importanti come quelli della diversità, della disabilità e dell’importanza di essere accolti, accettati e desiderati, nonostante una fisicità o un’abilità diverse rispetto a quelle ritenute “normali”.
Nato nel 1975, il Teatro del Buratto ha da sempre orientato la sua ricerca nella direzione di un “teatro totale", dove alle consuete tecniche d'attore, che fanno uso di linguaggi verbali e gestuali, si accompagna una ricerca nel teatro d'animazione (pupazzi, oggetti, forme) secondo le tecniche più diverse: teatro su nero, pupazzo indossato, ecc.
Ideazione e messa in scena dello spettacolo sono di Jolanda Cappi, Giusy Colucci, Nadia Milani, Matteo Moglianesi, Serena Crocco. Musiche originali Andrea Ferrario; voci Francesco Orlando, Flavia Ripa, Valentina Scudieri, Nadia Milani, Serena Crocco. Pupazzi Chiara De Rota, Linda Vallone. Scenografie e oggetti: Raffaella Montaldo, Nadia Milani, Matteo Moglianesi, Serena Crocco. Luci: Marco Zennaro. Direttore di produzione Franco Spadavecchia.
Prenotazioni: Botteghino Teatro Civico La Spezia 0187.727521 aperto da lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12 e il mercoledì anche dalle 16 alle 19. Domenica 9 febbraio il botteghino sarà aperto a partire dalle ore 15.