"Le stragi, le violenze, gli esili e le sofferenze patite dai nostri fratelli giuliani, istriani, fiumani e dalmati, colpevoli soltanto di essere italiani e di una follia ingiustificata e ingiustificabile gonfia di odio etnico, non potranno mai essere sminuite o dimenticate – dichiara il sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli -. Abbiamo deciso di ricorrere allo strumento drammaturgico per raccontare questa tragedia, con una grande trasposizione nella nostra sala consiliare. Abbiamo deciso di rendere omaggio perenne ai nostri fratelli giuliani, istriani, fiumani e dalmati nella casa di tutti i sarzanesi, nel palazzo comunale, rendendo giustizia alla loro memoria di esuli e di italiani per troppi anni dimenticata. L'eternità renderà loro quella giustizia e quell'onore che sono stati loro rubati, brutalmente e incomprensibilmente, negli anni migliori della loro vita.”
Per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre di istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra: nel Giorno del Ricordo, solennità nazionale che ricorre il 10 febbraio, l'Amministrazione sarzanese ha infatti organizzato un doppio appuntamento.
Si inizia sabato 8 febbraio con lo spettacolo di RadioTeatro dal titolo “Quell'enorme lapide bianca” che si terrà nella sede istituzionale della sala consiliare di palazzo civico dove il doppiatore Luca Violini racconterà la storia dolorosa e a lungo dimenticata delle Foibe (inizio ore 19.15).
Quindi, nel giorno della ricorrenza del 10 febbraio, in esecuzione della delibera di Giunta n. 36 dello scorso anno, alle ore 15, alla presenza delle alte cariche istituzionali locali, del Sindaco Cristina Ponzanelli, del Presidente del Consiglio Comunale Carlo Rampi, del presidente dell'ANVGD - Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Andrea Manco e degli esuli che hanno vissuto in prima persona la tragedia delle foibe, si terrà la cerimonia di inaugurazione della targa dedicata ai martiri delle foibe nella saletta adiacente alla sala consiliare.
Il giornalista Marco Gregoretti interverrà con alcuni cenni storici che aiuteranno a comprendere la tragedia vissuta da migliaia di persone.
“QUELL'ENORME LAPIDE BIANCA – in memoria della tragedia delle genti Istriane, Fiumane, Giuliane e Dalmate” - come detto è lo spettacolo che si terrà sabato prossimo 8 febbraio aperto a tutta la cittadinanza e che andrà in scena alle ore 19.15 a palazzo Roderio. Racconta la tragedia di una delle pagine più buie della nostra storia recente: quella delle Foibe. Con questa pièce, che ha debuttato nel 2009 alla Camera dei Deputati, Luca Violini ribadisce che i morti sono tutti uguali e come tali tutti meritano rispetto. Spiegano infatti gli organizzatori: “In ogni vergognosa pagina della storia, in ogni tipo di esecuzione o sterminio ci sono solo vittime, che sono persone. Con i loro affetti, i loro sogni, lo loro dignità. Persone che non ci sono più e che pretendono di essere ricordate per quanto di ingiusto e malvagio hanno subito. La storia, dolorosa e a lungo dimenticata, è quella delle Foibe”. Nello spettacolo a raccontarla sono due amici: lo sloveno Ive e l’italiano Enrico in una conversazione intima e privata, caratterizzata da un dialogo molto intenso (Voce recitante: Luca Violini, Testo: Paolo Logli, Consulenza storica: Piero del Bello, Musiche originali :Gabriele Esposto, Suono e luci: Riccardo Vitali).
LUCA VIOLINI E' una delle più importanti e note voci nel panorama del doppiaggio cinematografico, documentaristico, pubblicitario, televisivo e radiofonico nazionale. In qualità di speaker è la voce de La7, e dei canali Blaze, Caccia e Pesca, Crime Investigation, Dove Tv, Focus, Food Network, Fox Life, History Channel, Lei, Leonardo, Marco Polo, Dmax, Mediaset, National Geographic, National Geographic Wild, Netflix, Rai 5, Sky arte, Sky uno e dell’Istituto Luce, per la realizzazione di trailers, comunicati, documentari, reality, speaker sponsor e promo. La sua è la voce di numerosi attori tra cui Bruce Payne, Chazz Palminteri, Daniel Baldwin, Dolph Lundgren, James Russo, Ron Silver, Steve Buscemi, Steven Seagal, Tom Wilkinson, nonché di molti personaggi dei cartoni animati tra cui Floogals, Garfield, The Mask, Hercules, Ranma 1/2, Regular Show, Tommy e Oscar, Sam il pompiere, Scemo più Scemo, Wakfu, We Bare Bears Oltre all’attività di doppiatore svolge anche quella della Direzione del doppiaggio. Attualmente è uno dei doppiatori e Direttori del doppiaggio delle telenovela di successo “Il Segreto”, in onda sui canali Mediaset, nonché il protagonista della seguitissima serie “Casa su Misura” e la voce di Waldemar Januszczak il divulgatore scientifico e critico d'arte autore della serie “Luci e ombre del Rinascimento”. L'artista ha creato ed elaborato una particolare forma di spettacolo, il RADIOTEATRO basato sulla rappresentazione audio-scenica di classici della letteratura mondiale e testi appositamente scritti per questo nuovo genere.
Con l’essenzialità del Radioteatro, Luca Violini ci invita a riscoprire il potere dell’immaginazione attraverso i suoni, dal vivo, a teatro. L’attore recita sul palco e usa un microfono per potenziare le capacità espressive fondamentali della voce che diventa un vero e proprio strumento musicale e le parole acquistano emozione. Parole che scivolano attraverso la musica, mentre i suoni diventano la scenografia della storia. Luce e poi buio, e ancora luce: ecco il sipario che si chiude e si riapre. Ritmo acustico e ritmo visivo sono infatti i pilastri su cui si regge lo spettacolo ed è questo il ritmo su cui balla l’immaginazione. Riscoprire e far riscoprire l'importanza della fantasia per lasciare libero ogni spettatore di elaborare in maniera autonoma la percezione del testo recitato. Nulla di imposto ma l'attore protagonista in qualità di traghettatore di emozioni che legano chi scrive a chi ascolta.