Perché scegliere il classico Cenone di Capodanno quando si può festeggiare l'arrivo dell'anno al cinema Iinsieme alla brillante commedia Yesterday ? L'iniziativa è del Nuovo La Spezia : il 31 dicembre ore 21.00 . I Beatles sono sempre con noi.
E 50 anni dopo non sono invecchiati nemmeno un po’. Danny Boyle, regista di Trainspotting e 28 giorni dopo, e Richard Curtis, lo sceneggiatore che ha creato Notting Hill e Quattro matrimoni e un funerale.
La scintilla fantasy di un blackout mondiale di pochi secondi che cancella dalla faccia della terra l’esistenza della band di Liverpool è l’espediente narrativo grazie al quale si entra in un universo parallelo dove Beatles significa solo “scarafaggi” e niente più. Tranne che per Jack (Himesh Patel), cantautore fallito ma non ancora definitivamente rassegnato, che durante il blackout ha subito un incidente e, quindi, conservato il ricordo.
Dotato di qualche talento canoro e di una discreta memoria, Jack coglie l’occasione per offrire al mondo i brani della band che ha cambiato la storia della musica e, soprattutto, di diventare ricco e famoso. Grazie all’idea di un mondo senza Beatles, Boyle e Curtis propongono un’intelligente riflessione sull’industria musicale, sul sistema mediatico che costruisce idoli di plastica ma anche sull’universalità di capolavori capaci di imporsi a dispetto di tutto, in ogni tempo e contesto.
Per non parlare dell’influenza che alcuni grandi artisti hanno su chi arriva dopo di loro.
Quante band e quanti cantautori oggi non esisterebbero se prima non ci fossero stati John, Paul, Ringo e George e le loro Yesterday, Eleanor Rigby o Let It Be? Ad aggiungere pepe a questa commedia c’è la presenza di Ed Sheeran (foto), perfetto nel ruolo di popstar che deve arrendersi di fronte alla superiorità della musica immortale veicolata dall’anonimo Jack.