Come ogni anno anche in Val di Magra è prevista una serie di iniziative in onore della memoria dei caduti partigiani e civili, giunta quest'anno al settantacinquesimo anniversario.
Tra queste spicca l'evento 'Resistenze', un viaggio nelle musiche di Resistenza da Mozart alla Canzone popolare in programma proprio venerdì 29 novembre alle 11 nella sala conferenze dell'Istituto Superiore Parentucelli-Arzelà di Sarzana, organizzatore della rappresentazione insieme all'Anpi di Sarzana e Castelnuovo e all'Associazione mutilati invalidi di guerra.
Interpreteranno i canti e le musiche due artisti di fama: Veio Torcigliani, baritono, attore di prosa e docente di canto al Liceo Musicale di Massa, e Federico Gerini, pianista e insegnante di pianoforte e musica d'insieme al Comprensivo 'Buonarroti' di Massa.
Si tratta di un 'racconcerto' sul tema della Resistenza e dei suoi valori politici e sociali, da Mozart ai giorni nostri. Il programma prende le mosse infatti da due capolavori mozartiani 'Don Giovanni' e 'Le nozze di Figaro', per incamminarsi nell'800, attraverso Rossini, Verdi e Giordano, fino al musical e alle colonne sonore di Moricone, e ancora più in là, fino ad abbracciare famosi canti popolari quali 'Bella Ciao', 'Addio Lugano Bella' e via dicendo.
"L'evento e i brani proposti – osserva Generoso Cardinale, dirigente del Parentucelli-Arzelà – coniugano bene la bellezza delle composizioni all'importanza che da esse deve arrivare non solo ai nostri ragazzi ma a noi tutti". "Ci rivolgiamo alle nuove generazioni – aggiunge Dini Giovanelli, presidente dell'Anmig – perché gli alunni di oggi siano domani protagonisti della promozione sociale e del volontariato in difesa della pace e dello sviluppi della coscienza civica".