“Scrivo aforismi perché amo gli abissi di poche parole” questo è quello che dice di sè Alberto Casiraghy, un artista eclettico, che ama la musica, il violino, la poesia ma che è anche un raffinato editore.
A Osnago, un piccolo centro in provincia di Lecco, nella sua casa-studio stamperia, ha dato vita alle Edizioni pulcinoelefante: oltre 10500 libretti disegnati e stampati con una vecchia macchina tipografica su pregiata carta hahnemuhle e poi cuciti a mano. I Pulcini di Casiraghy sono resi ancor più preziosi perché editati in poche copie, max 15/30 esemplari. Nel microcosmo della sua abitazione, una vera wunderkammer che Alda Merini definì “il suo manicomio privato”, Alberto colleziona oggetti, piccole opere, ricordi, pensieri e soprattutto incontri.
Quotidianamente inventa storie disegnate e stinge relazioni: i libretti sono il risultato della combinazione fra la parola scritta e una piccola opera d’arte, frutto della sua creatività e degli incontri straordinari con intellettuali noti e meno noti. Fra i tantissimi spicca la sua carissima amica, la poetessa Alda Merini con la quale stabilì un sodalizio umano ed editoriale dal 1990.
Casiraghy sorprende, spiazza, con la sua ironia taglia le regole della consuetudine e ricompone un mondo ricco di magiche combinazioni: piccole scoperte nella lucida messa in scena dell’assurdo e contemporaneamente della magica bellezza della semplicità. i libretti testimoniano la presenza di centinaia di artisti poeti ed intellettuali che negli anni, hanno varcato la soglia della sua casa.
Fra i tanti amici e le tante persone sensibili che hanno avuto l’onore di un libretto realizzato con lui, si ricordano gli autori/scrittori: Roberto Cerati, Guido Ceronetti, Vincenzo Consolo, Maria Corti, Gillo Dorfles, Lawrence Ferlinghetti, Allen Ginsberg, Pietro Ingrao, Vivian Lamarque, Franco Loi, Mario Luzi, Giorgio Manganelli, Goffredo Parise, Fernanda Pivano, Giuseppe Pontiggia, Vanni Scheiwiller, Arturo Schwarz, Wislawa Szymborska, Tonino Guerra, Sebastiano Vassalli, Andrea Zanzotto e su tutti spicca il nome della citata Alda Merini.
Fra gli artisti: Enrico Baj, Maurizio Cattelan, Sandro Chia, Enzo Cucchi, Sergio Dangelo, Mario De Biasi, Enrico Della Torre, Giosetta Fioroni, Emilio Isgrò, Maria Lai, Franco Matticchio, Maria Mulas, Bruno Munari, Ugo Nespolo, Mimmo Paladino, Claudio Parmiggiani, Guido Scarabottolo, Ferdinando Scianna, Fabio Sironi, Ettore Sottsass, Emilio Tadini, Fabrizo De Andrè, Elio e le storie tese, Roberto Vecchioni, Enzo Iannacci .
I suoi “pulcini” viaggiano dal 1982 in innumerevoli mostre e presentazioni; su tutte ricordiamo la mostra a Milano nel 2018 a “Palazzo delle Stelline” e quella ad Acrireale alla, Galleria del Credito Siciliano.
Qualcuno si ricorderà che in occasione del “Festival della mente” del 2016, al cinema Moderno è stato proiettato “Il fiume ha sempre ragione”, il film documentario di Silvio Soldini che narra le vicende dei due amici Josef Weiss di Mendrisio e Alberto Casiraghy accomunati dalla passione per la tipografia e la parola scritta, ma anche per la magica atmosfera della poesia che prende forma.
L’incontro a Fosdinovo si svolgerà giovedì 9 agosto alle ore 18,00 nel borgo storico, in Piazza Matteotti, sede della Biblioteca Civica.
Alberto Casiraghy, oltre ai suoi libretti “Pulcino-elefante”, porterà e ci racconterà anche dell’ultimo suo libro di aforismi: “I segreti del fuoco” recentemente presentato dalla brava relatrice Marilena Buratti che lo accompagnerà anche in questa avventura.
Inoltre, come ha promesso porterà una piccola sorpresa e.... tutti noi che amiamo Fosdinovo, attendiamo curiosi di vedere di cosa si tratta..
(Foto: www.festivaldellamente.it)