Nella mattinata di ieri è stato effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio di contrasto ai reati contro il patrimonio, con particolare attenzione ai furti in abitazione nel centro cittadino.
Il servizio si è svolto con l'ausilio del reparto prevenzione crimine Liguria; nell'ambito di questo servizio, verso le ore 10:50 transitando per via Crispi, un equipaggio ha sottoposto al controllo un uomo di nazionalità albanese che ha destato il loro sospetto pur avendo mostrato un passaporto.
Dagli approfondimenti del controllo di polizia si è accertato che a suo carico era ricollegabile un alias e pertanto è stato accompagnato in Questura e fotosegnalato. Successivi accertamenti hanno fatto emergere che a suo carico vi era un rintraccio per la notifica di una sanzione amministrativa pecuniaria di €2515 per la violazione dell'articolo 116 comma 13 del codice della strada, in quanto nel 2012 era stato sorpreso a circolare alla Spezia senza aver mai conseguito la patente di guida.
Inoltre è emerso anche che, oltre ad essere gravato da numerosi precedenti penali di polizia per vari reati contro la persona patrimonio e connessi anche a falsità documentale e ragione dei quali era stato associato fino all' ottobre 2016 nella casa circondariale di Marassi e e successiva me e anche espulso dal territorio italiano quale sanzione alternativa alla detenzione accompagnato in frontiera aerea Milano Malpensa a seguito della quale però nonostante il divieto è rientrato in Italia. Pertanto A.M. del 1984 è stato tratto in arresto ai sensi dell'articolo 13 comma 13 bis del testo unico dell'immigrazione e trattenuto nella cella di sicurezza in attesa del processo del giudizio per direttissima che si terrà nella mattinata di oggi, 3 luglio.
Nel complesso del servizio svolto sono stati identificate nove persone, dei quali cinque con precedenti di polizia, due stranieri e controllate complessivamente cinque autovetture.