Oggi, giovedì 27 giugno, alle ore 18, nei locali del Centro civico Nord, ex circoscrizione – Largo Vivaldi, alla Spezia, si è ufficialmente presentato il Comitato Fossitermi.
A quattro anni dalla nascita come gruppo spontaneo, il Comitato ha deciso di costituirsi in associazione per avere un maggior peso nel confronto con le istituzioni.
Di fronte ai concittadini, i membri del Comitato hanno raccontato gli obiettivi e spiegato cosa hanno realizzato in questi anni: "Sicurezza, manutenzione e pulizia della zona restano le priorità- ha spiegato la presidente Marisa Granello- Ci presentiamo in questa nuova veste agli abitanti dei quartieri di Fossitermi e La Scorza. Eravamo un gruppo di persone, i nove soci fondatori che vedete qui oggi e che vivono nel quartiere. Siamo nati a luglio 2015 e a seguito di una rapina drammatica capitata ad un nostro amico, ci siamo convinti a voler fare qualcosa. Le Forze dell'Ordine ci hanno ascoltato, facendoci sentire più tranquilli. Non abbiamo schieramento politico perché la sicurezza riguarda tutti, così come il decoro".
Il Comitato ha anche presentato il programma, incentrato anche sul tema del verde pubblico: "L'amministrazione Peracchini ha ricostituito il Tavolo del Verde ed essere diventati associazione ci permette di partecipare. Vogliamo conoscere se esiste un piano di manutenzione del verde e nel caso cosa prevede", ha spiegato la vicepresidente Raffaella Ramaro.
Importante anche l'adesione all'associazione: "Abbiamo previsto vari livelli di partecipazione e coinvolgimento- ha spiegato Andrea Lerici- E si può aderire anche a livello totalmente gratuito. Quello che ci preme però è crescere, per avere sempre un peso maggiore".
Altri problemi come la pulizia delle strade o i parcheggi: "Essendo gratuiti qui ci viene il sospetto che siano utilizzati da tutti penalizzando gli abitanti". Poi le scalinate e il dissesto di alcune strade: "Alcune stanno cedendo, come la Scalinata Perosi da via Puccini o via Fontana che sta franando. L'illuminazione del quartiere è migliorata, ma certo si può fare di più perché abbiamo visto come negli anni molti angoli siano stati usati come nascodiglio per lo spaccio".
Continuerà il lavoro di dialogo con le istituzioni: "Abbiamo incontrato il Comandante provinciale dei Carabinieri e proseguiremo questa strada incontrando il Questore e le altre autorità".
Ha spiegato Francesca Costi: "Ci piacerebbe attivare un numero di Comitato per rispondere a tutte le segnalazioni, al momento sarà possibile comunicare tramite le pagine social tramite le quali vi mettiamo a disposizione per accogliere ogni proposta". Inoltre, il terzo giovedì del mese verrà attivato un punto di ascolto nei locali del Centro Civico Nord.
"Importante è soprattutto conoscerci, dialogare fra noi e diventare una comunità viva".
"Il centro cittadino è sicuramente considerato diversamente- lamenta il Comitato- ma anche qui abbiamo un crescente numero di affittacamere e di turisti".