"Appoggiamo vivamente una politica di conservazione e di protezione dell'ecosistema marino e terrestre delle nostre isole perché abbiamo la consapevolezza che la politica debba promuovere idee che abbiano come fine il rispetto e la tutela dell'ambiente e delle persone che lo vivono. Per questo siamo fortemente contrari sia nel metodo che nel contenuto a progetti invasivi che destinino Palmaria a meta di un turismo di massa inquinante, invadente e non sostenibile, progetti di cui questo masterplan pare essere la premessa".
"Di contro una privatizzazione "di lusso" priverebbe la comunità di un luogo frequentato. Per questo a nostro avviso la sola via concreta di salvaguardia, conservazione e valorizzazione passa per una gestione pubblica che fornisca i residenti e il turismo di vicinato dei servizi indispensabili come punto di pronto soccorso, trasporti e gestione di rifiuti e di rete fognaria adeguati".
"Palmaria è oggi sito Unesco e parte di un Parco Naturale facciamo in modo di tramandare alle generazioni successive la sua bellezza in gran parte incontaminata".