Lo scorso 22 maggio il Comune di Sarzana ha formalmente inoltrato domanda di finanziamento all'interno del bando di gara sull'edilizia scolastica triennale 2018-2020, per la realizzazione del primo Lotto della scuola secondaria di primo grado Poggi Carducci.
"SI tratta dell'ultimo in ordine di tempo, dei passi compiuti in tempi ristrettissimi da questa amministrazione in accordo con la Regione liguria, nell'ambito del complesso e ambizioso percorso che vuole dare a Sarzana e alle sue giovani generazioni una scuola finalmente nuova, moderna e sicura", lo ha dichiarato questo pomeriggio in conferenza stampa il sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli che ha aggiunto: " procediamo su questo percorso, con determinazione e coerenza, sicuri che se non si ha il coraggio di sognare e pensare in grande non si possono realizzare i progetti capaci di cambiare il volto e il futuro di una città".
Non è passato nemmeno un anno da quel 13 agosto 2018 quando, Immediatamente dopo il sopralluogo congiunto regione è comune alle scuole Poggi Carducci, e le due amministrazioni, a fronte di un di indici di vulnerabilità che fotografavano un edificio a rischio, scelse lo di costruire insieme un percorso per risolvere alla radice il problema annoso dell'edilizia scolastica sarzanese.
Il sindaco di Sarzana aveva così deciso di chiudere uno dei due plessi scolastici e, anche a seguito di questa scelta, la regione Liguria ha deciso di fare di Sarzana un caso pilota per l'edilizia scolastica regionale in caricando IRE di redigere uno studio ad hoc.
Nei tempi previsti a stato consegnato lo studio di fattibilità che, su richiesta del sindaco, si è sviluppato in un vero e proprio progetto di fattibilità Tecnico Economico dell'intervento di sostituzione edilizia del plesso Poggi Carducci ed è stato presentato oggi alla presenza del presidente della regione Giovanni Toti e dell'assessore regionale alle infrastrutture Giacomo Raul Giampedrone.
La giunta sarzanese infatti, con delibera numero 149, approvato il progetto di fattibilità tecnica economica arredato con il coordinamento di Ire Spa che prevede un costo totale di quadro economico pari a 13 milioni 100.000 euro suddiviso in 2 Lotti di intervento, il primo riguardante la scuola secondaria di primo grado G Carducci con 8 sezioni oltre a palestra per un importo pari a 9 milioni 260.000 euro e il secondo riguardante la scuola primaria capoluogo con 3 sezioni per un importo pari a 3 milioni 480.000 euro.
Ha spiegato il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: "Si tratta di un progetto molto importante e un buon esempio per l'intera Italia. Siamo partiti con due scuole a rischio sismico dove i nostri ragazzi non potevano godere di totale sicurezza. Oggi abbiamo un progetto che non solo mettere in sicurezza le due scuole, ma le trasforma in un polo di eccellenza per la città con un Civic Center che riunirà alle attività didattiche, ma anche e attività ludiche, i servizi di cui la città ha bisogno di avere come ad esempio il COC di Protezione Civile, il centro operativo che fa parte degli strumenti di sicurezza. Si tratta di un progetto moderno, innovativo e a risparmio energetico".