Lungo la mulattiera che da Manarola porta a Volastra, nel bel mezzo del territorio delle 5 Terre ma lontano dalla ressa dei turisti che in questi ponti primaverili stressano i paesi a valle, è comparso ben installato su un muretto a secco che sorregge un uliveto ben curato, il simbolo del Terzo Paradiso ideato da Michelangelo Pistoletto. È fatto con tre cerchi di botte saldati insieme a comporre il noto simbolo, cerchi recuperati dalle cantine del vicino paese (ormai le botti di legno sono in disuso e vengono sostituite dalle più funzionali botti in acciaio) e accanto su una doga di botte, letterine in legno riportano garbatamente in rilievo la scritta: Il Terzo Paradiso – Michelangelo Pistoletto Progetto Rebirth/Terzo Paradiso di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto ONLUS.
Qui si arriva dopo una ripida e faticosa salita fra vigneti e uliveti che resistono ancora all’attacco dell’incolto, dei cinghiali, degli eventi atmosferici, delle frane ... resistenza che ha contrassegnato la forza fisica e psichica di chi da secoli, pietra dopo pietra, ha costruito il meraviglioso ma fragilissimo territorio delle 5 Terre. Il simbolo del Terzo Paradiso ben sintetizza l’attività di questi eroici antenati che avevano saputo con i terrazzamenti addolcire la Natura e operare una geniale sintesi fra Natura e Cultura creando il favoloso paesaggio che a ben ragione è diventato patrimonio dell’UNESCO.
Speriamo che l’energia emanata da questo simbolo che il genio di Pistoletto ha creato e che tanti nel mondo stanno diffondendo, possa essere di supporto e incoraggiamento a quanti ancora nelle 5 Terre, istituzioni, associazioni e singoli privati, si stanno opponendo con impegno al degrado del territorio mantenendo le coltivazioni e recuperando terreni incolti, e nello stesso tempo possa diventare motivo di riflessione e condivisione per i turisti attenti e sensibili che visitano il Parco.