Ieri, a Manarola, i Carabinieri della Stazione di Riomaggiore sono intervenuti presso la sede della filiale del Crédit Agricole, dove il personale aveva scoperto la presenza di uno “skimmer” applicato allo sportello bancomat.
I militari hanno immediatamente sequestrato l’apparecchiatura, costituita da un pannello posticcio, al cui interno era presente una microcamera per rilevare la digitazione del PIN e da un sistema per la lettura della banda magnetica delle carte. I dati catturati dalla telecamera e dallo skimmer erano poi salvati su un disco rigido, a sua volta recuperato.
Il tempestivo intervento ha impedito che i ladri potessero avere accesso ai dati catturati ed utilizzarli per prelievi fraudolenti.
L’ultimo episodio simile, nella zona delle Cinque Terre, risale allo scorso agosto.
L’invito è comunque sempre quello, allorché si effettua un prelievo dallo sportello bancomat, di verificare che non vi siano pannelli o protuberanze amovibili e, soprattutto, a proteggere bene (con le mani, con un fazzoletto etc.) la tastiera su cui si sta digitando il PIN, senza il quale i dati raccolti dal lettore della banda magnetica sono parziali e pressoché inutilizzabili.