Aver portato in alto in nome della propria città ed essersi distinti per meriti scientifici, culturali, artistici, sportivi e lavorativi, questo il motivo dietro la consegna delle benemerenze civiche a Giovanni Sciamarelli, Angelo Molinari e Gabriella Chioma (non presente per motivi di salute, rappresentata dal Prof. Giuseppe Benelli presidente dell’Accademia Capellini) avvenuta questo pomeriggio in sala consiliare a Palazzo Civico.
Le benemerenze vengono assegnate dal sindaco sulla proposta della conferenza dei capigruppo.
“Il Professor Giovanni Sciamarelli illustre insegnante di lettere classiche - ha ricordato il sindaco Pierluigi Peracchini - ha ricoperto per diversi anni il ruolo di presidente dell’Associazione Italiana di Cultura Classica della delegazione spezzina ed è un mirabile traduttore dei classici del teatro greco. Gabriella Chioma è un’importante scrittrice nazionale che ha portato in alto il nome della nostra città, interrogando le pieghe dell’animo umano, intrecciando letteratura e filosofia. Angelo Molinari è uno storico commerciante della città e profondamente impegnato nel sociale, un uomo che ha costruito il tessuto commerciale della Spezia”.
Da ben 66 anni alla Spezia, da quando frequentava la terza media, ha preso la parola il Prof. Giovanni Sciamarelli: “Non credevo di meritare tanto. Sono di origine siciliana e sono nato in Croazia. Scappammo nel '43 e arrivai qui, dove ho iniziato a studiare e a tradurre sin dall'inizio del mio insegnamento al Liceo Classico Costa. Mai avrei pensato di poter usufruire di questo momento. Cantando l’Inno di Mameli mi sono sentito siciliano, profugo istriano, spezzino ed italico”.
Angelo Molinari, visibilmente emozionato, ha ricordato i suoi 65 anni di attività sportiva e imprenditoriale: “Arrivano medaglie, targhe, stelle e vari attestati che fanno piacere, ma il premio che mi fa più piacere è quello che mi viene dato oggi. Essere cittadino benemerito della città dove sono nato e che amo mi riempie di orgoglio e mi stimola ad impegnarmi per la mia città fino a quando le forze me lo permetteranno”.
A riportare il saluto di Gabriella Chioma, che ha dedicato la benemerenza al suo amico Luciano Ghirlanda, è il Prof. Giuseppe Benelli: “Gabriella è membro del corpo accademico Giovanni Capellini della Spezia, l’accademia lunigianese che quest’anno compie 100 anni, tra le più importanti istituzioni culturali della Liguria. Gabriella è la più raffinata studiosa spezzina sia per la produzione poetica sia per quella letteraria. Lei è l’unica persona, credo, ad aver ottenuto la Legge Bachelli, un riconoscimento che non viene dato con facilità. Gabriella continua a scrivere cose stupende sul nostro Golfo. Vi anticipo che uscirà tra una settimana "L'orologiaio di Beverino", un racconto di narrazione davvero unico".