Una discussione che si perde nel tempo, insita nella politica lericina e che da sempre divide la popolazione.
A maggio dello scorso anno la proposta dell'amministrazione, che, durante un'assemblea pubblica aveva spiegato perchè a questo punto si rende necessaria una riorganizzazione della rada e soprattutto perchè, ad oggi, i pontili galleggianti potrebbero essere una soluzione ottimale, senza particolari controindicazioni.
Nel frattempo gli interventi 'contro' non sono mancati e a fine mese è previsto un nuovo incontro pubblico, questa volta per spiegare le ragioni del 'no'.
A farsi portavoce dei contrari è Bernardo Ratti, organizzatore dell'evento, che nell'annunciare l'assemblea pubblica scrive su facebook: "Si tratta di un Progetto che cambierebbe in maniera irreversibile Lerici per come è conosciuto nel mondo".
Appuntamento il 31 marzo alle ore 10 nei locali di Auser, in via Gerini.