Da mercoledì a venerdì prossimo il comune di Sarzana diventerà la capitale studentesca dell'opera del territorio. Il progetto Open Opera, che si è svolto a Parma e in Toscana nelle passate edizioni, adesso arriva al Teatro Impavidi, che spalancherà le sue porte a quasi 3000 studenti.
Il sipario degli impavidi si aprirà con "Elisir d'Amore" di Giacomo Donizetti, e coinvolgerà 24 istituti i cui alunni frequenteranno il territorio sarzanese. Si tratterà di un laboratorio che impegnerà studenti di elementari e medie della Val di Magra e della vicina Toscana per tre giorni consecutivi, alla scoperta della musica classica e del teatro. Ne ha parlato nella mattinata di oggi lunedì 18 marzo il sindaco Cristina Ponzanelli, affiancato dal direttore d'orchestra e coordinatore dell'evento Giacomo Loprieno e Marta Monti, capo dell'Associazione Musicale Art and Mind.
"Come Assessore alla Cultura e alla Scuola sono orgogliosa e felice di questa iniziativa- dichiara la Ponzanelli- che porterà nel nostro teatro quasi 3000 ragazzi. Non c'è niente di più bello che avere la città piena del nostro futuro, ovvero di bambini e adolescenti e questo è un modo straordinario di educarli all'arte e alla cultura".
Poi il maestro Giacomo Loprieno dichiara:"L'opera che andrà in scena è stata rivista e riadattata per poterla raccontare ai ragazzi. Volevamo smettere di mandarli a Parma per seguire questa iniziativa, e per fortuna abbiamo trovato l'ospitalità del comune di Sarzana che ringrazio". Ancora:" I ragazzi si troveranno davanti molti professionisti con costumi di grande qualità, ma soprattutto vogliamo dimostrare che il teatro è ancora in grado di reggersi sulle proprie gambe".