Lo stand è stato frequentato da un notevole numero di visitatori (126), costringendo i volontari addetti alla fase di accoglienza ad interrompere l’arruolamento dei visitatori molto prima dell’orario di chiusura per garantire loro l’effettuazione completa del percorso di informazione/formazione sui fattori di rischio ictus che prevedeva:
- la compilazione assistita di appositi questionari, la verifica di alcuni parametri antropometrici e clinico-diagnostici propedeutici per verificare la necessità di effettuare un ecocolordoppler del tronchi sovraortici.
Nella giornata sono state effettuati:
51 ecocolordoppler, 126 controlli del colesterolo totale e della glicemia, 126 misurazioni di pressione arteriosa ed indice di massa corporea, compilati 123 questionari e distribuiti 610 pieghevoli informativi sull’ictus.
I dati riferiti alla giornata possono essere così riassunti:
Visitatori: 126 (52% F – 48% M)
Età media: 61,5 anni
Indice di Massa Corporea compreso tra 25 e 30, indice di sovrappeso: 14%
Indice di Massa Corporea oltre 30, indice di obesità 4%
Giro vita oltre i normali parametri :18%
Parametri chimico clinici nella media, alcuni valori di colesterolo totale elevati (3%) , valori di glicemia fuori norma (19 %) : il 40% già assumeva farmaci tra cui statine ed antiipertensivi ed antidiabetici orali.
Sono stati sottoposti ad esame ecografico il 30% dei visitatori e sono state riscontrati 2 casi di stenosi di una carotide .
“I dati – riferisce il dr Gian Pietro Montanari, coordinatore dell’evento- sono confortanti, da rilevare che il genere femminile ha presentato mediamente maggiori fattori di rischio rispetto ai maschi. In conclusione diamo appuntamento allo stand della prevenzione a martedì 19 Marzo, giornata dedicata alla prevenzione dell’insufficienza renale cronica, con l’equipe di nefrologia ed i volontari dell’Associazione “Amici del Rene”.