L’accesa polemica scoppiata ieri sera durante la commissione congiunta ha monopolizzato la maggior parte del tempo a disposizione, sono rimasti gli ultimi minuti all’assessore Kristopher Casati per affrontare la discussione sulla tariffa puntuale 2019 come da programma.
Si tratta di una discussione propedeutica al bilancio, che verrà affrontato il 25 febbraio in una commissione apposita.
“Maggior decoro per la città con le pulizie programmatiche, maggior efficienza con il riordino della raccolta, la sperimentazione della tariffa puntuale iniziata a settembre e più controlli (per 1190 sanzioni 147mila euro) - questo quello che è stato affrontato nel 2018 da parte dell’assessorato di Kristopher Casati - Abbiamo introdotto 18 isole zonali nel centro storico e 23 al di fuori”.
“Abbiamo delle squadre che controllano solo i cestini stradali che cambieremo appena avremo le risorse - prosegue l’assessore Casati - Stiamo facendo un progetto con i servizi sociali di borse lavoro, pensiamo, per qualche settimana, di mettere un operatore su ogni cestino, così da poter istruire la cittadinanza su cosa è possibile conferire”.
I maggiori risparmi, stando alle parole dell’assessore, sono dovuti alle utenze domestiche “Dal 25 febbraio inizieremo a fare maggiori controlli anche sulle utenze non domestiche. Il piano del 2019 è di 22 milioni per aumentare il decoro, ampliare le isole zonali e maggiori controlli. A bilancio 160 mila euro per controllare meglio l’appalto, proprio affinché questi 22 milioni di euro venrgano spesi in modo corretto e puntuale”.