Il sindaco si è schierato dalla nostra parte con forza, anche come mamma. Ha dichiarato di aver già fatto l'accesso agli atti, e di aver già formalizzato una contestazione di inadempimento delle condizioni stabilite nel disciplinare di gara CIR e di essersi riservata, all'esito delle verifiche richieste alla ASL, di valutare ogni azione possibile a tutela dei nostri bambini e delle nostre famiglie, inclusa anche una possibile risoluzione del contratto.
Col nostro supporto, il sindaco ha quindi fatto emergere non solo questo caso, ma un contesto di insoddisfazione generale guardando anche alla quantità, alla qualità e alla temperatura del cibo somministrato quotidianamente ai nostri bambini.
CIR si è scusata, ha riconosciuto l'errore e si è autodenunciata all'ASL, chiedendo il suo intervento immediato e un'attenta verifica di tutte le procedure aziendali e di controllo della qualità del cibo. CIR ha quindi spiegato che l'accaduto dovrebbe essere riconducibile ad errore umano, legato a un non accurato lavaggio di una specie di verza di origine biologica. Non avendo antiparassitari, anche a loro spiegazione a tutela della qualità e della genuinità delle materie prime, hanno quindi spiegato come sia stato possibile per un errore umano il verificarsi di questo episodio. CIR ha quindi preso atto e chiesto ufficialmente scusa alle nostre famiglie e alla città, invitando la commissione mensa del consiglio d'istituto a ispezionare le cucine dove sono preparati i pasti e mettendosi a completa disposizione per la verifica dei processi ed eventualmente modificarli nell'ottica di una maggiora qualità del servizio.
Vigileremo ogni giorno e in ogni sede, come anche richiesto dal sindaco con cui teniamo a condividere ogni momento di questo percorso.
La condivisione di uno stesso pasto da parte dei nostri bambini in orario scolastico è un momento educativo e di condivisione che riteniamo importantissimo, che come genitori teniamo e abbiamo il diritto e dovere di pretendere, tutelare e salvaguardare e al quale NON vogliamo rinunciare.
Invitiamo gli altri genitori a tenere conto di tutto quanto sopra esposto, e ad aspettare prima di compiere qualsiasi azione di protesta pubblica o individuale. È essenziale fare in modo che il servizio a garanzia dei nostri figli possa e debba migliorarsi, prima anche solo di immaginare di privarcene.
Invitiamo quindi tutti i genitori a fare sempre riferimento alla commissione mensa, per essere sempre più forti e uniti a tutela dei diritti dei nostri figli.
Il Presidente del consiglio d'istituto – Giovanna Allegretti
Il Presidente della commissione mensa – Tina Caldarelli
Membri della commissione mensa – Laura De Piccoli e Tatiana Magnani
