Tra queste 151 donne e 69 uomini, di tutte le età e nazionalità; per non contare quelli che, senza un specifico interesse o particolare sensibilità hanno comunque dato una rapida occhiata alla documentazione filmata e fotografica messa a disposizione, dalle 10.00 alle ore 19.00, di sabato 24 scorso, in piazza Mentana alla Spezia, nel Gazebo della Polizia di Stato che ospitava anche volontarie di varie associazioni femminili del territorio.
Per la "Giornata internazionale contro la violenza sulle donne" del 25 novembre la Questura della Spezia ha portato un contributo particolare di donne e di uomini, impiegando personale della Divisione Polizia Anticrimine, insieme a Poliziotti di quartiere, Polizia Scientifica, Squadra Mobile, tutti impegnati nell’opera di sensibilizzazione e di informazione degli strumenti di tutela per le donne vittime di violenza di genere e domestica.
Il coordinamento dell’iniziativa è stato curato dal Primo Dirigente dr.ssa Marina LISTANTE, Dirigente della Divisione Anticrimine, collaborata dal Commissario Capo Dott.sa Federica Vitale e dal Commissario Tecnico Valter Di Camillo.
L’iniziativa promossa dal Dipartimento della pubblica sicurezza, ha l'obiettivo di superare gli stereotipi e i pregiudizi per diffondere una nuova cultura di genere e aiutare le vittime di violenza a vincere la paura, rompendo la fitta rete di isolamento e vergogna.
La violenza di genere? “Rimane una dolorosa attualità”.
E la Polizia di Stato vuole continuare ad essere in prima linea per sconfiggere ogni episodio di violenza contro la donna. A partire dalle situazioni che appaiono meno rilevanti ma che consentono provvedimenti preventivi dei quali si fa carico specificamente la Divisione Anticrimine.
Dall’entrata in vigore della normativa sugli ammonimenti sono state ricevute dalla Divisione Anticrimine 227 istanze di ammonimento per stalking riguardanti, per oltre l’80% dei casi, situazioni relazionali di genere; 114 sono stati gli ammonimenti emessi dal Questore della Spezia dall’entrata in vigore della normativa ed una decina i procedimenti avviati nell’ultimo anno per l’ammonimento in materia di violenza domestica, la cui previsione risale al 2013.