"Manifestazione bagnata, manifestazione fortunata" verrebbe da dire, in realtà non è andata così. Il corteo, partito dalla sede di Acam Ambiente in via Alberto Picco, a sostegno della lavoratrice di Acam licenziata, è giunto fino a Palazzo Civico.
I manifestanti, oltre a richiedere con insistenza le dimissioni dell'assessore Kristopher Casati, hanno richiesto di poter parlare con il sindaco Pierluigi Peracchini che ha però fatto presente, tramite intermediari, la sua indisponibilità a riceverli oggi.
Si ritengono soddisfatti della manifestazione Marco Furletti (Uil trasporti) e Roberto Palomba (Cgil funzione pubblica).
"Dispiace aver registrato l'ennesima indisponibilità dell'amministrazione nell'affrontare questo problema - dichiara Marco Furletti - Abbiamo richiesto di essere auditi dal sindaco con una delegazione ma il sindaco non si è reso disponibile. Nonostante sia disposto ad incontrarci successivamente, oggi questa sua presa di posizione dimostra un'assoluta mancanza di rispetto verso i lavoratori e le associazioni sindacali".
Assente anche quest'oggi, come già preannunciato negli scorsi articoli (leggi QUI e QUI) la Cisl.
"Questa assenza si commenta da sola - afferma Roberto Palomba - Ognuno è libero di prendere le proprie decisioni. Siamo molto soddisfatti della manifestazione, adesso avvieremo il blocco degli straordinari a partire da fine novembre".