Ieri sera si è svolto un servizio di ordine pubblico per un controllo straordinario di alcuni esercizi pubblici del Comune, sotto la direzione di Federica Vitale, responsabile della divisione amministrativa della Questura. Hanno partecipato personale della polizia di Stato, della polizia scientifica, della polizia municipale, militari della Guardia di Finanza e dei Carabinieri e dipendenti dell’Asl.
Bilancio positivo per cinque esercizi pubblici, in cui non è stata rilevata alcuna irregolarità. È andata peggio per un ristorante-pizzeria di via Veneto: l’Asl ha applicato una sanzione amministrativa di mille euro, ha chiuso la cucina e ha sequestrato gli elementi conservati, mentre la Guardia di Finanza ha riscontrato l’irregolarità lavorativa di un dipendente.
In un bar di largo Giordano Bruno, invece, l’Asl ha applicato una sanzione amministrativa di mille euro per scarsa igiene e la Guardia di Finanza ha rilevato l’assenza della relazione tecnica sull’impatto acustico (assente anche in un circolo di viale San Bartolomeo).
Nel corso della serata sono state controllate 34 persone di cui sette con precedenti penali, in più i Carabinieri hanno controllato circa altre venti persone che si trovavano presso un esercizio pubblico di via Nino Bixio.