Nel nostro paese, hanno ricordato i rappresentanti della UICI, la consapevolezza riguardo al diritto del cane guida del non vedente di accedere agli esercizi aperti al pubblico, strutture ricettive, spiagge o salire sui mezzi di trasporto pubblico è spesso oggetto di limitazioni, nonostante vi siano Leggi dello Stato (Legge 37/74, poi integrata e modificata dalla 60/06), che esplicitamente dichiarano il diritto per le persone con disabilità visiva di accedere con il proprio cane guida a tutti gli esercizi aperti al pubblico. L'ignoranza si accompagna spesso ad atteggiamenti basati su preconcetti (relativi per esempio alla presunta "pericolosità comportamentale e sanitaria" di un cane-guida), che sul piano pratico possono mettere in seria difficoltà la persona non vedente.
"Per questo motivo - dichiarano i rappresentanti UICI - esprimiamo vivo apprezzamento per la sensibilità dimostrata dall'amministrazione comunale della Spezia e dal comando di Polizia Municipale che hanno compreso l’alto valore sociale svolto da questi preziosi amici a quattro zampe, che rappresentano gli "occhi" per le persone non vedenti e quindi non devono mai essere da loro allontanati o discriminati. Si ricorda, infatti, che si prevedono multe da 500 a 2.500 € per chi continua a cacciare i cani guida e quindi per i gestori dei mezzi di trasporto e i titolari di esercizi che con il loro comportamento "impediscano od ostacolino l’accesso ai privi di vista accompagnati dal proprio cane guida".
Oltre alle regole imposte da normative cogenti, anche i comportamenti positivi dei cittadini possono aiutare il cane guida a svolgere il suo lavoro quotidiano a fianco del non vedente.
"Ad esempio- hanno ricordato i rappresentanti della UICI - ë importante non utilizzare le biciclette nei marciapiedi o nelle strade pedonali, non soltanto perché c'ë un divieto, ma anche perché la loro velocità non consente di evitarle, cosi come ë importante conoscere il corretto comportamento da tenere quando si incontra un cane che guida e il suo padrone non vedente".
Durante l’incontro è stato presentato un decalogo dei comportamenti da adottare in presenza di un cane guida nelle vicinanze ed i partecipanti si sono adoperati personalmente per promuoverne la diffusione.
L'incontro ë stato l'occasione per presentare le misure che la polizia municipale ha messo in campo in sinergia con l'amministrazione comunale in tema di disabilità, ad esempio l'assegnazione di una priorità di intervento per segnalazioni relative all'utilizzo improprio delle aree di sosta riservati ai disabili e l''attivazione di convenzioni con le associazioni di volontariato in tema di servizi educativi, tramite le quali vengono regolati i servizi utili alla comunità svolti dai nonni civici, tra cui ad esempio la presenza presso le sedi scolastiche assicurando l'attraversamento della strada in sicurezza da parte di bambini e persone in difficoltà.
Al termine dell’incontro i rappresentanti UICI hanno rinnovato l’appello al senso civico di tutti per assicurare a questi nostri amici a quattro zampe il rispetto e il riconoscimento che meritano per l'alto servizio che svolgono quotidianamente.
"Siamo certi - concludono i rappresentanti UICI - che la nostra città ed i suoi abitanti, anche vista la sua spiccata connotazione turistica che si sta progressivamente consolidando, potranno dare un grande contributo in questo senso promuovendo un turismo accessibile a misura di tutti".