L’attenzione delle pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Sarzana sulla Stazione ferroviaria ed in particolare su Piazza Jurgens e sulle zone limitrofe continua ad essere massima e costante.
Stanotte, allorché alcuni cittadini hanno segnalato che era in corso una accesa lite tra due soggetti, una pattuglia è intervenuta bloccandoli. Le successive indagini hanno permesso di accertare che motivo scatenante della lite era stata una trattativa per la cessione di hashish non andata a buon fine, nel corso della quale K.E., un marocchino 27enne, aveva sottratto con la forza dieci euro all’altro, un centrafricano 23enne, minacciandolo, sinchè non erano intervenuti i Carabinieri ad interrompere la lite.
Portato in caserma, il marocchino è stato deferito per rapina ma, nel frattempo, i militari lo hanno riconosciuto come il possibile autore della sottrazione del cellulare avvenuta il 14 settembre ai danni di un professionista sarzanese proprio nella zona della stazione. La vittima di quel reato, rintracciata dagli investigatori nel corso della notte, ha riconosciuto il marocchino come l’autore dell’aggressione ai propri danni. Il maghrebino è quindi stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per rapina.
A suo carico si è aggiunta anche una denuncia per ricettazione, poiché pochi giorni orsono, alla vista di una pattuglia, si era dato alla fuga abbandonando un altro telefono cellulare, risultato poi provento di un ulteriore furto. Non pago di aver già collezionato ben tre diverse segnalazioni all’Autorità Giudiziaria per altrettanti episodi delittuosi, l’uomo ha anche minacciato i Carabinieri di far “passare loro dei guai”, inanellando una quarta denuncia, questa volta per minaccia a pubblico ufficiale, prima di essere accompagnato in carcere.