21.30 - Il bilancio ufficiale, ancora non definitivo, emanato da Regione Liguria, è di 26 morti. 15 i feriti, 2 dei quali in codice rosso. Diverse fonti però parlano di un numero di morti maggiore.
20.00 - La Protezione Civile della Spezia pronta a portare a Genova 200 brandine attrezzate con coperte e tutto il necessario.
19.00 - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è sul luogo della tragedia, insieme al Presidente della Liguria Giovanni Toti
17.00 - Si aggiorna continuamente, purtroppo, il numero delle vittime.
16.00 - Il Governatore della Liguria Toti afferma che "il numero delle vittime crescerà sensibilmente".
15.00 - La Protezione Civile aggiorna purtroppo il bilancio delle vittime, che salgono a 20. I feriti sono 13.
Sembra che al momento del crollo sul ponte stessero transitando una trentina di auto e qualche camion. Fortunatamente le macerie non hanno colpito case, coinvolti marginalmente due cappannoni industriali all'interno dei quali non si dovrebbero trovare persone.
14.00 - Il primo bilancio ufficiale del Viminale parla di 11 vittime, tra le quali un bambino, ma ci sono ancora molte persone sotto le macerie.
13.39 - Il sottosegretario ai Trasporti Edoardo Rixi ha detto a Rai News che ci sono almeno sette morti. La pioggia intanto continua a cadere.
13.10 - Estratte le prime due persone ferite. Purtroppo però si parla di vittime.
13.00 - Soccorritori stanno operando anche con unità cinofile. Presenti anche gli Usar, squadre specializzate nelle ricerche sotto le macerie urbane. E' stato infatti attivato il protocollo che viene applicato in caso di terremoti. Si attendono anche rinforzi dal resto della Liguria.
12.00 - Il Viadotto Polcevera - Ponte Morandi è crollato intorno alle 12.00, probabilmente a causa di un cedimento strutturale. Entrambe le corsie sono precipitate per circa settanta metri. Il crollo è avvenuto nella zona di Sampierdarena, nel tratto sovrastante Via Walter Fillak.
Si teme ci siano diversi veicoli e quindi molte persone coinvolte.
Interrotta anche la circolazione ferroviaria.
Tutti gli oleodotti che passano nella zona sono stati bloccati.
(foto di copertina di Enrico Coltri)