"Noi Docenti dell’Istituto “Cardarelli”, in relazione all’ipotesi di dimensionamento degli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore per l’anno scolastico 2019/20 presentata dalla Provincia alle OO SS nella riunione del 19 luglio 2018, vogliamo esprimere il nostro fermo dissenso in merito al proposto taglio di parte significativa del nostro Istituto, con conseguente suo complessivo snaturamento e perdita di identità. In particolare, la proposta di accorpamento dell’indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio con l’Istituto Fossati-Da Passano sarebbe ben lontana dalla tanto sbandierata omogeneità degli indirizzi, essendo l’Istituto Fossati -Da Passano una scuola ad indirizzo economico-turistico e quindi poco affine con il CAT, sia per le discipline insegnate che per il curricolo in generale.
La motivazione reale dell’operazione non è sicuramente da ascrivere al miglioramento della didattica e dell’offerta formativa.
Dall’altro lato si propone di fondere il Liceo Artistico e Musicale con il Liceo Classico Costa: anche qui, una presunta omogeneità dei curricoli, delle discipline insegnate, della didattica tutt’altro che scontata; motivazioni strumentali e non reali.
Questa operazione porta alla perdita di identità di ben due istituti il Cardarelli e il Costa che sparirebbero come istituzioni autonome in nome di una presunta omogeneità: i tanto sbandierati “poli” la cui funzionalità è tutta da dimostrare. L’altro dato di realtà è che, nel caso si unissero i tre Licei, si verificherebbero enormi problemi relativi agli spazi, sia per quelli destinati alle segreterie, sia per quelli destinati alle aule e inoltre questo impedirebbe qualunque eventuale crescita futura.
Ci teniamo a sottolineare che il nostro Istituto, il “Cardarelli”, nel suo complesso e non solo in alcuni indirizzi, da sempre si qualifica come una scuola articolata e ricca, il cui progetto formativo è apprezzato e premiato con numerose iscrizioni da tutto il comprensorio provinciale e non solo.
Alcuni aspetti importanti:
- i grafici che si riferiscono alla distribuzione della popolazione scolastica della provincia (relativa agli anni scolastici dal 2014/15 al 2018/19) indicano il Cardarelli in aumento costante di circa il 14%. Inoltre nell’anno 2018/2019 si amplierà ulteriormente l’offerta formativa con l’apertura del Liceo Artistico Serale e la popolazione scolastica totale ammonta ad 964 iscritti nell’organico di diritto.
- gli indirizzi presenti nell’Istituto, in particolare CAT e Liceo Artistico indirizzo Architettura e Ambiente, hanno un’ovvia radice comune e una forte affinità. Del resto, ormai quasi vent’anni fa, il Liceo Artistico è nato proprio come arricchimento dell’offerta formativa dell’allora Istituto per Geometri.
- tale affinità si esplicita nei percorsi comuni di Alternanza scuola-lavoro e nei progetti condivisi (ne è un esempio il progetto Piano triennale delle Arti, finanziato dall’UNESCO).
- in questi anni sono nati numerosi PON condivisi dai tre indirizzi dell’istituto (per più di 1 milione di euro di finanziamento) che hanno impegnato tutto il personale ATA per la loro attuazione.
- nella sede del CAT, in via Carducci, sono presenti i Laboratori territoriali per l’occupabilità, essendo stato il Cardarelli l’unico istituto in regione vincitore del bando ministeriale di 750000 euro emanato in attuazione della legge 107/2015;
- nella stessa sede è attiva l’Università telematica Uninettuno, risorsa preziosa per l’istruzione post diploma di tutto il territorio.
E’ impossibile sintetizzare in poche righe la ricchezza di iniziative, attività, concorsi e scambi col territorio della nostra scuola. Del resto questo aspetto non è frutto di semplici valutazioni soggettive, ma è certificato ufficialmente nel documento prodotto dal Nucleo Esterno di Valutazione del Ministero, a seguito della visita ispettiva dello scorso dicembre.
Riportiamo, a titolo di esempio, alcuni stralci significativi del Rapporto finale scritto dagli ispettori: “ [......] .molti sono i punti di forza....particolarmente apprezzato il senso di appartenenza degli studenti e di tutto il personale dell’istituto, il benessere diffuso, la disponibilità alla collaborazione [......] l’integrazione con il territorio è da considerarsi un punto di forza così come il livello di accoglienza e di inclusione [......] l’attenzione all’ambiente di apprendimento è alta e apprezzabile, è la spinta verso il miglioramento, sfruttando saggiamente le risorse economiche a disposizione. [......] Positiva l’opinione diffusa sul territorio circa la qualità del servizio fornito.”
Ma, in assoluto, l’aspetto più contestabile di questa operazione volta al dimensionamento è il fatto che la notizia sia emersa a luglio inoltrato, all’improvviso, senza che fossero state consultate previamente le varie componenti interessate né che fossero state informate le famiglie, gli alunni e i lavoratori delle scuole coinvolte. Eppure si tratta di un intervento che stravolgerebbe l’assetto delle scuole del territorio, con conseguenze significative. E’ mancata non solo la condivisione, ma anche la semplice informazione. Ribadiamo, quindi, il nostro fermo dissenso nei riguardi di tutta l’operazione e sollecitiamo gli Enti preposti a tenere nella debita considerazione i dati esposti, le opinioni, le aspettative, il lavoro di tutti i soggetti coinvolti e chiediamo un incontro con gli stessi per esaminare insieme la situazione e le soluzioni alternative".
I Docenti dell’Istituto V. Cardarelli