Non solo un campo sportivo riqualificato per gli appassionati dello sport, ma una intera area valorizzata in un impegno preso dall’Amministrazione e portato velocemente a termine: “Tre anni orsono l’avvio di un desiderio ed oggi una realtà – spiega il Sindaco Leonardo Paoletti – la politica non è più quella dell’eterne promesse rinviate ma quella delle realizzazioni e delle assunzioni di responsabilità”.
In rapida successione, dopo la valutazione del lavoro e l’acquisizione dell’area demaniale di Falconara, si è passati al progetto esecutivo per la riqualificazione del campo (approvato il 9 agosto scorso), all’iter di gara di appalto, concluso a dicembre, e all’avvio dei lavori aggiudicati dall’ATI Limonta Sport lo scorso 19 febbraio. Una serie di innesti organizzativi precisi che restituiscono alla cittadinanza una struttura perfetta sotto il profilo tecnico-qualitativo ed a norma delle vigenti normative. Il glorioso vecchio campo, duro, polveroso e poco incline al verde dell’erba, sarà presto solo un glorioso ricordo dei tanti che lo hanno vissuto con passione, rimarrà sempre nei loro cuori certo, ma in ricordo di un'epoca passata e di qualche rimpianto di gioventù.
Il nuovo campo oggi realtà viene ammirato dai giocatori e dai curiosi ed il contrasto con il recente passato è notevole e balza all’occhio; il verde manto in sintetico, le dotazioni di gioco, la nuova recinzione, la corretta illuminazione con i potenti proiettori, la strada di accesso per le ambulanze e l’adeguamento dell’impianto di irrigazione si lasciano gustare in attesa delle prime scarpette che ne fenderanno veloci l’area di gioco. Un manto in sintetico performante come prestazioni agonistiche e ottimale per ridurre gli interventi di manutenzione che consentirà di assicurare un alto livello di qualità al gioco del calcio in un terreno perfettamente liscio e privo di deprecabili irregolarità, un campo più fruibile dato l’elevato carico di gioco supportato e in grado di reggere le più avverse condizioni meteorologiche.
Grazie al consistente ribasso di appalto di oltre il 19% (circa 95.000 euro) l’Amministrazione ha potuto effettuare interventi migliorativi importanti anche nel parco circostante: il posizionamento delle staccionate, l’illuminazione del parco, la risistemazione della rampa skateboard intitolata a Marco “Nello” Cioli, la “Palestra Natura” immersa nel verde e le strutture da barbecue (realizzate e posizionate grazie all’opera di alcuni volontari).
“Oltre 600.000 euro dedicati ad un luogo in grado di restituire ai cittadini aggregazione sportiva e sociale – commenta Paoletti – a causa dell’inaccettabile degrado della zona si erano perse queste basilari doti per la comunità e molti sportivi si erano trasferiti in altre squadre della Provincia, questo ora non accadrà più”.
Un progetto che ha beneficiato del contributo del CONI, con accesso al Credito Sportivo in una procedura di mutuo agevolato (coperto dal CONI stesso) in quanto progetto senza scopi di lucro. Ora il terreno da gioco verrà consegnato alle Società che lo testeranno assicurandone l’uso necessario per la definitiva omologazione, che si concluderà dopo circa 40 giorni di utilizzo reale del campo previo sopralluogo e controllo. Una struttura omologata per i campionati di calcio della Federazione Italiana sino alla serie D.
Secondo il bando di gara, la società Limonta Sport è tenuta alla manutenzione straordinaria per i prossimi 8 anni, mentre per quello che riguarda la manutenzione ordinaria il campo sarà dotato di un apposito trattore con rastrello posteriore che provvederà settimanalmente a “tirare” il campo e mantenerlo efficiente. La gestione del campo stesso ricalcherà la precedente e le società classiche (Santerenzina – Pozzuolo - Pugliola-Bellavista e La Serra) definiranno i loro accordi per organizzare al meglio il tutto e valuteranno eventuali richieste di nuovi ingressi. Nel caso di problemi sarà l’Amministrazione a fare da arbitro seppure: “Un’evenienza del tutto improbabile vista l’esperienza dei gestori - spiega il primo cittadino - il campo è pubblico e realizzato con soldi pubblici, la gestione rimane finalizzata a garantire ai ragazzi e alle società sportive di potere operare al meglio – spiega – a noi interessa che possano fare sport in salute, senza intossicarsi come prima con polvere di terra e la calce e meno sottoposti ad infortuni. Questo campo è di ultima generazione e corregge anche le problematiche dei vecchi sintetici”.
In fase di definizione rimangono solo gli spogliatoi, al momento rinviati per problematiche tecniche/burocratiche. Un primo intervento di riqualificazione verrà effettuato prima dell’inaugurazione del campo ma il rifacimento completo (compreso di ampliamento o di creazione di nuovo corpo), già a bilancio 2019, sarà terminato nell’anno nuovo.
Presenti alla conferenza stampa oltre al Sindaco; l’Assessore ai Lavori Pubblici Marco Russo e l’architetto caposettore Valentina Gatti.
“Ringrazio tutti per l’impegno e la collaborazione – commenta Paoletti – dopo 25 anni all’opposizione ora riesco a togliermi un po’ di soddisfazioni grazie soprattutto ai miei Assessori. Unico rimpianto di non essere riuscito a consegnare anche gli spogliatoi finiti completamente, ma non posso addebitare a loro questo errore dovuto a disguidi tecnici. Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo realizzato quanto promesso, questo e ben altro ancora visto che abbiamo praticamente completato il nostro programma elettorale con un larghissimo anticipo. Amministrazione è assunzione di responsabilità ed il gruppo creato, insieme ai cittadini che hanno saputo spingere, collaborare e stimolare, è stato trainante e produttivo – ha concluso – il mio merito è perciò solo parziale perché è l’Amministrazione nel suo complesso che è basilare”.
