Per non farsi sentire dal compagno che la minacciava, chiede aiuto tramite l'App YouPol ^{In evidenza}

“Aiutatemi vi prego, sono in Via xxxx il mio compagno non vuole farmi uscire di casa e minaccia di farmi del mare, in passato lo ha già fatto. Mio figlio ora è in casa di una amica. Se venite vi apro il portone senza che suonate, ora dorme, se no non vi farà entrare”.
Questo il messaggio arrivato questa notte, intorno alle 3.15, alla Polizia tramite l'applicazione YouPol.

Immediata la risposta dell'operatore che ha segnalato alla donna l'invio di una pattuglia.

Gli agenti, quindi, si sono subito recati dalla donna, di 39 anni, e l'hanno “scortata” fuori di casa sino all'abitazione dell'amica dove si trovava suo figlio.

Qui la 39enne ha raccontato che il compagno, probabilmente in stato di ebbrezza alcolica, la aveva minacciata di non farla uscire di casa.
Lei però, ha affermato, non sapeva come chiedere aiuto perchè se avesse telefonato alla Polizia l'uomo avrebbe potuto sentirla e lei temeva le conseguenze.
Si è pertanto ricordata di aver sentito parlare dell'Applicazione YouPol, la ha scaricata sul cellulare ed ha inviato così la propria richiesta di aiuto, alla quale la centrale ha immediatamente risposto.