Al via gli accordi di collaborazione tra la Capitaneria di porto della Spezia, il Parco Nazionale delle Cinque Terre - Area Marina Protetta ed i Comuni di Porto Venere, Lerici, Bonassola, Deiva Marina, Framura, Levanto, Monterosso, Vernazza e Riomaggiore. Accordi attraverso cui vengono supportate le azioni della Guardia Costiera nell’ambito della vigilanza degli specchi acquei dell’intera giurisdizione. Il Comandante della Capitaneria di Porto, Capitano di Vascello Massimo Seno, il direttore del Parco Nazionale delle Cinque Terre ed i rappresentanti dei Comuni rivieraschi hanno sottolineato quanto sia rilevante cooperare per fornire un servizio sempre più rispondente alle esigenze di tutti i fruitori del mare in un periodo in cui, lungo la fascia costiera della provincia, la presenza di turisti e residenti aumenta notevolmente. Tra i molteplici compiti istituzionali del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, assume particolare rilievo l'attività volta ad assicurare la salvaguardia della vita umana in mare, in particolare durante il periodo estivo quella di bagnanti e diportisti, nonché quella della tutela dell’ambiente.
E' noto, infatti, che l'inosservanza delle più elementari norme di sicurezza e l'imprudenza in mare sono spesso causa di incidenti con gravi conseguenze per le persone e spesso anche per l'ambiente marino. Per prevenire tali comportamenti sono presenti i militari del Corpo, sia in mare che sulle coste, con il compito di svolgere servizio di polizia marittima di prossimità. In sintesi l'obiettivo strategico dell'operazione mare sicuro 2018 è quello di "garantire il tempestivo intervento in caso di soccorso ai bagnanti o a mezzi navali in difficoltà e di tutelare l'ambiente marino". Le convenzioni stipulate con il Parco e i Comuni forniscono l’ottimizzazione delle attività a vantaggio della prevenzione.