In relazione all’abbandono del cantiere del terzo lotto dell’Aurelia (variante della Spezia) da parte della ditta esecutrice dei lavori, Toto Costruzioni Generali Spa, Anas precisa che l’impresa aveva già interrotto autonomamente i lavori nei primi mesi del 2017, per riprenderli solo da due mesi, fino al blocco totale comunicato 2 giorni fa.
L’impresa, nella sua qualità di progettista dell’opera, per risolvere le problematiche tecniche del cantiere aveva proposto una variante progettuale sottoposta ad Anas nella sua completezza solo nel novembre del 2017.
Anas ha provveduto a svolgere l’istruttoria di questa proposta con il massimo impegno finalizzato a trovare le migliori soluzioni ad una variante dei lavori che, oltre ad essere eccessivamente onerosa, evidenziava le carenze nel progetto realizzato dall’impresa e non da Anas.
Anas ha quindi accolto con estremo stupore l’abbandono del cantiere, mai preannunciato prima, considerato che l’ultimo incontro si era svolto a fine maggio.
La situazione creata da Toto determina grave danno alle maestranze impegnate nei lavori e un ritardo nel completamento di un’opera fondamentale per il territorio. Toto, solo qualche giorno fa, aveva richiesto addirittura 1000 giorni di proroga.
Anas a fronte di tale situazione procederà alla risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’impresa, oltre a richiedere i danni, e avvierà le procedure per il riappalto dei lavori, per stralci funzionali, al fine di rendere fruibili i tratti di volta in volta completati.
Anas, inoltre, incontrerà a breve la Regione Liguria per illustrare nel dettaglio le problematiche e prospettare il nuovo piano d’azione e le soluzioni individuate.
Anas