Calice al Cornoviglio ha celebrato la giornata della Repubblica ricordando i suoi alpini.
Su iniziativa di Enzo Bettinotti, una delle penne nere più attive in Val di Vara, nella frazione di Santa Maria è stata apposta una targa in memoria di Gino Abulfachini, Luigi Paita e Celeste Andreoni.
Dispersi in Russia nel gennaio del 1943, questi alpini erano ragazzi che provenivano rispettivamente da Santa Maria, Molunghi e Cassorane. Da tempo la comunità calicese pensava di onorarne il sacrificio. L’occasione è stata fornita dalla festa del 2 giugno che ha richiamato alla cerimonia il parroco Don Alessandro Celotto, il vicesindaco Elisa Coiro, i Carabinieri e una folta delegazione di alpini aderenti all’ANA.
Commoventi le parole pronunciate dal maestro-alpino Edmondo Bucchioni che ha citato “Il sergente sulla neve” di Mario Rigoni Stern per dire “No” a tutte le guerre e “Sì” alla pace che l’Italia deve anche all’Unione europea.
L’iniziativa si è conclusa con un ricco rinfresco, offerto dal ristorante Stella Alpina e dagli abitanti del calicese che sono intervenuti numerosi.